Politica

GCOC, esposto al prefetto Antonio Reppucci

CATANZARO, 2 MAGGIO 2013 - Facendo seguito all’importante rilievo sollevato dalle opposizioni nel corso della seduta del consiglio comunale del 30 aprile scorso, i rappresentanti consiliari di Pd e Sel, questo pomeriggio, hanno consegnato un esposto al prefetto Antonio Reppucci.

I consiglieri comunali hanno messo a conoscenza il prefetto di una presunta anomalia registratasi nell’ambito dell’approvazione del rendiconto finanziario 2012 in data 30/04/2013. In particolare, hanno spiegato, “il Consiglio comunale, in conformità con quanto disposto dalla conferenza dei capogruppo di giorno 22/04, era stato chiamato ad esprimersi sull’approvazione del rendiconto giorno 29/04/2013 in prima convocazione, con eventuale seconda convocazione giorno 30/04/2013”.

“Il civico consesso, in prima convocazione il 29/04, alle ore 9,00, non ha registrato la presenza del numero legale previsto dal regolamento ed è stato per questo legittimamente riconvocato giorno 30/04/2013 alle ore 13,00 – hanno spiegato al prefetto, come si evince dall’esposto consegnato -. All’inizio della seduta, la minoranza ha sollevato una pregiudiziale, evidenziando che l’ordine del giorno il rendiconto finanziario non poteva essere considerato oggetto di discussione in seconda convocazione, essendo stato violato l’art. 69 del Regolamento contabile, che prevede che la presentazione fisica del rendiconto finanziario all’attenzione dei consiglieri debba essere naturalmente precedente rispetto alla seduta ed inclusiva di tutti i documenti allegati ed in particolare della relazione dei revisori dei conti. Nei fatti, la presentazione della relazione dei revisori è avvenuta, come confermato dal Segretario Comunale e dal Sindaco nel corso della seduta del 30/04, alle ore 11 di giorno 29/04 e cioè successivamente alla prima convocazione del Consiglio. Quest’ultimo elemento, a nostro avviso, oltreché costituire motivo di strozzatura del dibattito (impedendo ai consiglieri uno studio approfondito della pratica), avrebbe dovuto costituire condizione necessaria per il passaggio dell’ordine del giorno del rendiconto finanziario da seconda a prima convocazione”.

Il Segretario comunale, Vincenzina Sica, ha risposto alla nostra pregiudiziale riconfermando la legittimità della trattazione dell’ordine del giorno in seconda convocazione. Secondo i consiglieri comunali di opposizione si tratta di “una valutazione in palese contrasto con la logica e le chiare previsioni del regolamento contabile”.

I consiglieri comunali di opposizione chiedono al prefetto Reppucci di “valutare la legittimità della suddetta procedura di approvazione del rendiconto ed, eventualmente, favorire un intervento che sani l’irregolarità che, a nostro dire, si è venuta a determinare. Questa nostra richiesta va intesa a tutela della dignità dell’intero Consiglio Comunale di Catanzaro e della legittimità delle procedure da esso realizzate”.[MORE]

I gruppi consiliari di opposizione al Comune