Estero

Gaza sfinita dai bombardamenti. Colpita una scuola dell'Onu, almeno 20 morti

GAZA, 30 LUGLIO 2014 - Arrivati al ventisuesimo giorno, il bollettino di guerra è veramente tragico. Si parla di circa 1260 morti, di cui 230 bambini. L ultimo episodio risale all'alba di questa mattina, una scuola dell'ONU è stata colpita da cinque bombe israeliane che hanno provocato la morte di almeno 20 palestinesi e molto decine di feriti. [MORE]

"Cinque cannonate", come riferisce il portavoce dell'Unrwa, Adnan Abu Hasna, si sono abbattute sulla scuola dell'Unrwa, a Jabalya. La scuola è sede dell'ONU, qui vengono ospitati i profughi, e una delle bombe ha colpito proprio una classe piena di sfollati. Secondo Abu Hasna sono morte almeno 20 persone e molti sono stati i feriti. "l'esercito israeliano conosceva la ubicazione della scuola", ha precisato.

Il portavoce ha ancora dichiarato che l'episodio è oggetto di inchiesta, ma che non si possono avere informazioni dettagliate finché i combattimenti non cesseranno. Ha poi aggiunto che probabilmente il fuoco inizialmente sia stato aperto dalla scuola verso l'esercito israeliano. In questi giorni infatti si sono scoperti depositi di razzi di gruppi palestinesi in altre scuole. " Abbiamo denunciato il fatto al governo palestinese di riconciliazione nazionale - ha detto Abu Hasna - che vedrà il da farsi. Quell'episodio rappresenta una grave infrazione della nostra neutralità ".

È tornata l'idea di una tregua umanitaria. L'Olp, attraverso la voce di Yasser Abed Rabbo, ha annunciato che le delegazioni delle fazioni che si sono riunite al Cairo, grazie anche alla mediazione egiziana e del leader Abu Mazen, si sarebbero accordate per una breve tregua umanitaria di 24 ore, accettata anche da Hamas, e senza nessuna precondizione per Israele.

Dalla Striscia Hamas replica, nessuna intesa fra le due parti: "Prenderemo in considerazione un cessate il fuoco - ha detto il portavoce Sami Abu Zuhri - quando Israele si impegnerà a rispettarlo a sua volta, con garanzia internazionale".

I militari palestinesi tramite una nota annunciano: "Abbiamo raggiunto gli obbiettivi che ci erano stati affidati all'inizio della campagna. Ora la leadership politica deve decidere se andare ancora avanti o ritirarsi da Gaza". 

(Foto dal sito it.celebrity.yahoo.com)

Michela Franzone