Estero

Gaza: sale a 20 il numero delle vittime da fine tregua. Hamas: "Colpiremo aeroporto Tel Aviv"

GAZA, 20 AGOSTO 2014 - Si parla di almeno 20 vittime e 120 feriti fra i palestinesi dopo il termine della tregua e la ripresa degli scontri fra Hamas e Israele. Il ministero della Salute infatti ha reso noto oggi il bilancio delle vittime palestinesi dall'interruzione del cessate il fuoco nella giornata di ieri, sottolineando che fra i morti si registrano anche 9 bambini e 3 donne. Gli attacchi sferrati da Israele dopo il termine della tregua sarebbe oltre 100 e proprio nella giornata di oggi due ragazzini palestinesi di 11 e 16 anni hanno perso la vita in un raid aereo.

Dal canto suo, anche Hamas prosegue con il lancio di razzi per mano dei propri militanti verso lo Stato di Israele. Fino ad ora gli attacchi ad opera dei terroristi sarebbereo stati 170. Attualmente, Hamas ha riferito che il principale obiettivo resta l'aeroporto di Tel Aviv e ha lanciato un nuovo avvertimento alle compagnie internazionali che operano sullo scalo tramite le parole di Abu Obeida, portavoce del braccio armato dei terroristi, estendendo la minaccia a tutti i luoghi affolatti, fra cui gli stadi di calcio.[MORE]

Netanyahu non ha fatto attendere la propria reazione e ha risposto alle minacce dei terroristi di Hamas affermando: "Non fermeremo l'operazione a Gaza finché non sarà ripristinata la calma e la sicurezza per Israele". Infine ha aggiunto: "Nelle ultime settimane abbiamo inferto un duro colpo ad Hamas, il più duro dalla sua nascita. Siamo determinati a continuare e useremo tutti i mezzi necessari".

Valentina Vitali

(Foto: www.ndtv.com)