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GAZA, 17 NOVEMBRE 2012 - Durante la notte sono proseguiti gli attacchi di Israele: la sede del governo di Hamas che si trova nella Striscia di Gaza è stata colpita ed è stata distrutta quasi del tutto, mentre le abitazioni che si trovano nelle vicinenze sono state danneggiate gravemente.
Nel quartier generale di Hamas vi era stato da poco l'incontro tra il leader palestinese Ismail Haniyeh ed il premier egiziano Hisham Qandil.
Nel mirino degli israeliani non vi è stata solo la sede del governo, ma anche il campo di profughi di Burej. Qui vi sono stati almeno trentacinque feriti secondo le fonti palestinesi. Anche un Commissariato di Polizia risulta essere stato colpito, ma non è stato reso noto se vi sono state vittime o feriti.[MORE]
All'alba del quarto giorno di offensiva da parte di Israele, sono già tre i palestinesi che hanno prso la vita sulla Striscia di Gaza durante un raid aereo. I tre si trovavano nel campo profughi di Maghazi e facevano parte delle brigate armate palestinesi.
Gli israeliani hanno tentato di colpire anche l'abitazione di un dirigente del governo di Hamas ed una moschea, gli attacchi risultano essere entrambi falliti e dirottati su uno dei campi progughi.
A sud di Israele sono caduti due razzi nell'area di Ashkelon e Sedrot, mentre uno risulta essere stato lanciato verso la località di Shaar Negev. Gli attacchi nell'area meridionale non hanno causato vittime.
(Foto da lndtv.com)
Alessia Malachiti
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