Politica
Galantino: "Politica insegue l'utile senza avere progetti"
RIMINI, 22 AGOSTO 2015 – E’ tornato a parlare della situazione della politica italiana il segretario della Cei, Monsignor Nunzio Galantino, intervenuto al meeting di Comunione e Liberazione a Rimini a poche ore di distanza dalla diffusione del testo della sua tanto discussa lectio magistralis. [MORE]
«A guidare la politica, nel senso del governo della cosa pubblica –ha dichiarato nel corso del meeting il segretario della Cei, tenendo un discorso su “Il senso del limite è il fascino delle frontiere”– non sono i grandi progetti per costruire un futuro migliore ma le decisioni del giorno per giorno, spesso condizionate da interessi più particolari che generali». Galantino ha proseguito, asserendo: «Le scelte, individuali e pubbliche sono guidate per lo più dal perseguimento di interessi e fini immediati e poco meditati, dettati spesso dalla ricerca dell’utile e meno da un progetto consapevole e a lunga scadenza. Questo modo di agire è privo di presupposti teoretici e di reali obiettivi. In realtà, presupposti e obiettivi esistono, ma non sono esplicitati; rimangono sotto traccia, quasi non dovessero essere sottoposti a un vaglio attento». Sulla Chiesa, Galantino ha dichiarato: «Dobbiamo ancora fare tanto nella via della testimonianza, tanto ancora dobbiamo crescere nel dar vita a dinamiche autenticamente evangeliche e libere, che manifestino in modo sempre più trasparente la carità da cui siamo stati raggiunti».
Sono state comunque dure le reazioni di alcuni esponenti del mondo politico: Daniela Santanchè di Forza Italia ha dichiarato: «Ci farebbe piacere sapere a quale interesse immediato mira Galantino, sempre pronto a puntare il dito contro tutti. Questa sua sete di potere è quanto meno insolita: a che punto vuole arrivare?». Dura anche la reazione del leader del Carroccio, Matteo Salvini, che in un’intervista a Radio Padania ha asserito: «Monsignor Galantino continua a rompere le palle, dice che la politica è sempre governata dagli interessi e poi sui giornali si leggono i funerali di un boss celebrati in pompa magna. È evidente che c'è una parte della chiesa più interessata al denaro e ad altri valori».
(foto www.qelsi.it)
Elisa Lepone