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GENOVA- Si è tenuta ieri la prima udienza del processo di appello all'ex capo della Polizia Gianni De Gennaro, ora capo del Dis, e all'ex capo della Digos Spartaco Mortola, ora vicequestore vicario di Torino, relativo ai fatti del G8 di Genova del 2001. I due uomini sono accusati di istigazione a falsa testimonianza dell'ex Questore di Genova, Francesco Colucci. Colucci avrebbe dichiarato il falso per quanto riguarda l'irruzione del 21 luglio 2001, da parte della polizia alla scuola Diaz. Il gup Silvia Carpanini aveva assolto entrambi al processo di primo grado per non aver commesso il fatto. [MORE]
Ma l'accusa non ci sta ed ecco che arriva il secondo grado. I pm Zucca e Cardona Albini hanno spiegato il riscorso e si legge in una nota: "Il problema è stabilire se una personalità come quella dell’ex capo della polizia debba essere considerata al di sopra di ogni sospetto oppure no. E se la sua assoluzione debba arrivare solo in virtù dell'integrità derivante dal suo ruolo istituzionale".
Secondo l'accusa De Gennaro e Mortola avrebbero convinto Francesco Colucci a cambiare la propria versione a riguardo dell'irruzione alla scuola Diaz - Pascoli, chiedendogli di prendersi la responsabilità di aver convocato Sgalla davanti alla scuola. Secondo l'inchiesta l’autore della telefonata al portavoce sarebbe invece stata fatta da De Gennaro, che era a conoscenza dei fatti.
La prima udienza si è conclusa dopo un paio d'ore. Le prossime udienze sono fissate per il 4 e il 9 giugno, la sentenza dovrebbe arrivare il 17 dello stesso mese.
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