Cronaca

G8, Guardia di Finanza confisca beni per 13 milioni a Balducci

ROMA, 19 SETTEMBRE 2014 - Confiscati dalla Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Roma beni per un valore complessivo stimato in circa 13 milioni di euro appartenenti ad Angelo Balducci, ex Provveditore alle Opere Pubbliche di Roma e presidente del Consiglio Superiore dei lavori pubblici, e a componenti del suo nucleo familiare.[MORE]

Il sequestro ad Angelo Balducci

La confisca effettuata dalla Fiamme Gialle riguarda numerosi beni immobili, alcuni autoveicoli, delle quote societarie nonchè alcuni conti bancari, ed è stata disposta dal Tribunale di Roma, sezione misure di prevenzione, in seguito alle indagini condotte dal nucleo di polizia tributaria di Roma, coordinata dalla Procura della Repubblica della città, svoltesi attraverso accurate analisi economico finanziarie sul patrimonio della famiglia Balducci. L'ex Provveditore alle Opere Pubbliche era stato al centro delle indagini, insieme ad altri funzionari pubblici ed imprenditori, condotte dalle Procure di Roma, Firenze e Perugia in merito ad appalti su eventi come il G8 sull'isola de La Maddalena, i Mondiali di Nuoto del 2009 e le celebrazioni per i 150 dell'Unità d'Italia.

Secondo quanto emerso dalle indagini Balducci avrebbe tratto abbondanti benefici economici da un vasto sistema di corruzione, che ha permesso l'accumulare di un ingente patrimonio confiscato definitivamente oggi. Tra i beni sequestrati anche l'abitazione romana della famiglia Balducci. Il Tribunale di Roma ha, inoltre, applicato all'ex Provveditore alle Opere Pubbliche una misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza per tre anni, ed obbligo di soggiorno a Roma per lo stesso periodo di tempo, ''così riconoscendone la pericolosità sociale - come si legge in una nota della Guardia di Finanza - quale soggetto dedito a traffici delittuosi e che vive abitualmente con i proventi di attività illecite''.

(Foto dal sito flaker.pl)

Katia Portovenero