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G8 di Genova, già boicottato il film "Diaz" di Daniele Vicari?

NAPOLI, 27 GIUGNO - Sono appena cominciate le riprese e già si è sollevato un polverone. "Diaz", il prossimo film di Daniele Vicari, avrebbe il "torto" di mettere il dito nella piaga di una delle più scomode vicende dell'ultimo decennio italiano, ossia la notte genovese di violenze nella scuola che ospitava i manifestanti del G8 a Genova nel 2001. Come riporta "Repubblica", Domenico Procacci, che con la sua Fandango ha fortemente voluto il film, ha riferito di aver trovato molte difficoltà, tra cui la scarsa collaborazione delle forze dell'ordine. Secondo Procacci, infatti, la polizia non avrebbe fornito il materiale abitualmente concesso per la realizzazione di film e fiction, in primis auto ed armi, nonostante al capo della polizia, Manganelli, fosse stata fatta pervenire tempestivamente la sceneggiatura.[MORE]

Le riprese del film stanno per iniziare a Bucarest, dove saranno girate per sette settimane le sequenze in scenari ricostruiti. Nelle ultime tre settimane, invece, le riprese avranno luogo nel capoluogo ligure. I personaggi, liberamente ispirati a persone vere, saranno interpretati da Elio Germano, Palma d'oro a Cannes nel 2010 con "La nostra vita" di Luchetti; Claudio Santamaria; l'attrice tedesca Jennifer Ulrich ("L'Onda"); la romena Monica Barladeanu ("Lost", "Nip and Tuck"). Altri nomi già noti del cast sono Pippo Delbono, Rolando Ravello, Alessandro Roja, Paolo Calabresi e il francese Ralph Amoussou.

Gli episodi di Genova, definiti da Amnesty International "la più grave sospensione dei diritti democratici in un Paese occidentale dopo la Seconda Guerra Mondiale", saranno ricostruiti sulla base degli atti del processo, ma anche a seguito di una fitta serie di colloqui con i protagonisti della vicenda: forze dell'ordine, parenti delle vittime, manifestanti.

Il sottotitolo all'estero sarà "Don't clean up this blood", per ricordare - spiega Procacci - "che c'è stato un morto". Il film uscirà nelle sale italiane nel 2012. Il regista, Daniele Vicari, ha alle spalle titoli forti come "Il passato è una terra straniera" e "Velocità massima".

ANTONIO MAIORINO