Furto al supermercato: Vallanzasca torna in carcere per direttissima

MILANO, 14 GIUGNO 2014 - Triste epilogo per Renato Vallanzasca, già condannato a quattro ergastoli e protagonista delle più discusse cronache criminali degli anni '70 e '80. Dopo essere stato sorpreso a rubare in un negozio, infatti, l'uomo è stato arrestato dai carabinieri e processato per direttissima, mentre si trovava in permesso premio per tre giorni.

La notizia è stata resa nota solo oggi. Il giudice, congiuntamente al collega del Tribunale di sorveglianza ha preso la decisione di convalidare l'arresto e sospendere temporaneamente il regime di semilibertà di Vallanzasca.  Attualmente, il criminale stava scontando la propria pena presso la Casa di Reclusione di Bollate, dalla quale usciva per lavorare, ed aveva ottenuto tre giorni di permesso.[MORE]

Secondo la ricostruzione dei fatti, nella gironata di venerdì 13 giugno, intorno alle 20, Vallanzasca sarebbe stato scoperto a rubare da un addetto antitaccheggio mentre tentava di lasciare il supermercato dove aveva sottratto dei prodotti senza pagarli. Sempre secondo quanto si evince, l'uomo aveva pagato correttamente alcuni prodotti alimentari, nascondendo però nella borsa due paia di boxer, un paio di cesoie e del concime per piante, per un valore di circa 70 euro.

Al momento della scoperta degli addetti del supermercato, sembra che Vallanzasca abbia affermato: "Vedrete che casino verrà fuori adesso". Tale frase sarebbe stata considerata una minaccia dal giudice che per questo ha convalidato per direttissima l'arresto per rapina, accusa contestata dallo stesso Renato Vallanzasca.

Valentina Vitali

(Foto: www.ilfattoquotidiano.it)