Cronaca

Furti di tir e trattori: sgominata a Enna banda italo-romena

ENNA, 22 NOVEMBRE - Eseguiti nella notte una decina di fermi a carico dei componenti di una banda specializzata in furti di mezzi meccanici composta da italiani e romeni. Gli indiziati sono ritenuti responsabili di una serie di furti di mezzi pesanti, quali camion, scavatori, trattori, messi a segno ai danni di aziende delle province di Enna, Catania e Caltanissetta. L'inchiesta condotta dalla Squadra mobile di Enna e coordinata dalla Procura ha permesso di identificare i presunti responsabili di diversi furti ai quali e' contestata l'accusa di associazione per delinquere. Un centinaio i poliziotti impiegati nell'operazione. Dalle indagini e' emerso che il capobanda portava con se durante i furti in figlioletto di 5 anni. Tra i colpi dei quali gli indagati si sarebbero resi responsabili, anche due distinti furti messi a segno in un'azienda agricola sottoposta a sequestro preventivo i cui titolari, legati al clan Emmanuello di Gela (Cl), sono stati coinvolti in inchieste antimafia. L'indagine si e' avvalsa oltre che dell'identificazione delle utenze cellulari tracciate nelle zone dei colpi, anche di intercettazioni telefoniche ed ambientali e dell'esame di migliaia di fotogrammi ripresi dalle telecamere di sorveglianza. I particolari dell'operazione saranno illustrati durante la conferenza stampa fissata per le 12,30 al Palazzo di giustizia di Enna. Nel corso dell'operazione, battezzata "Draci", sono stati recuperati anche numerosi mezzi