Fuga di notizie su Bernardo Provenzano, indagato Antonio Ingroia

martedì 8 ottobre, 2013

CALTANISSETTA, 8 OTTOBRE 2013 - La Procura di Caltanissetta ha iscritto nel registro degli indagati l’ex pm di Palermo Antonio Ingroia con l’accusa di violazione del segreto istruttorio.

L’inchiesta nasce da un esposto presentato dall'avvocato Rosalba Di Gregorio, legale del boss Bernardo Provenzano, che aveva evidenziato una fuga di notizie sull’interrogatorio a cui il suo assistito era stato sottoposto nel maggio scorso, notizie pubblicate da Il Fatto Quotidiano. L’esposto è stato firmato dai due figli di Provenzano, Angelo e Francesco Paolo.[MORE]

Oltre ad Ingroia all’interrogatorio era presente anche Ignazio De Francisci che però non è indagato in quanto la Procura ritiene che la fuga di notizie sia da imputare unicamente all’ex magistrato.

«Fantasia totale» è stato il commento di Ingroia, che ha aggiunto «sono stato denunciato dal difensore di uno stragista come Provenzano, mio imputato in alcuni processi. Insomma, il solito sistema degli imputati di cercare di rovesciare la frittata per mettere sul banco degli imputati i loro accusatori».

Paolo Massari

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