Politica
Frosinone: lettera aperta ai Sindaci e alle figure istituzionali ciociare
FROSINONE, 14 GIUGNO - Una nota di rilievo, è arrivata alla nostra redazione, scritta dalla mano attenta e vivamente interessata del Sig. Emilio Lucidi, di Piglio, segretario Provinciale STUILpensionati. Una lettera scritta a cuore aperto indirizzata ai Sindaci della Provincia di Frosinone, al Presidente della Provincia, Dott. Pompeo e al Sig. Prefetto Dott. Portelli, che abbiamo deciso di riportare, parola per parola, per la sua efficienza nel toccare gli ambiti della società ciociara più complessi e delicati.
Lettera aperta ai Sindaci, al Pres. della Provincia Al Sig. Prefetto
La persona anziana è prima di tutto una risorsa culturale, sociale, democratica.
Non vuole essere guardata e catalogata come il problema, pur importantissimo, della Sanità e della Assistenza.
" Vuole partecipare attivamente alla evoluzione della società e nello specifico della Ciociaria".
Una Ciociaria che ai più non può che apparire come il fanalino di coda della Reg. Lazio.
" Il lavoro arranca, i Lavoratori e chi lo cerca si sentono umiliati, i Giovani scappano..., gli Anziani preferiscono non curarsi per aiutare le famiglie e per difficoltà economiche,la sua pensione perde sempre più il suo potere d'acquisto ". la situazione socio sanitaria continua a favorire il viaggio della speranza e il turismo sanitario".
La situazione ambientale ci fa scoprire come sia una delle cause delle tante, troppe patologie tumorali fino ai bambini.
Troppe famiglie vivono la giornata nascondendo le lacrime agli occhi.
Servono scelte immediate e responsabili
Basta con l'uso del Marketing Emozionale per combattere le povertà, le marginalità, i problemi delle persone con Handicap e non autosufficienti, il disagio minorile.
Basta con il NON VOLERE l'applicazione integrale della Legge 229/99 e 328/2000 : " L'indifferenza ha provocato danni enormi alla popolazione anziana e a chi abbisogna di cure....".
Basta con il girare la testa dall'altra parte di fronte alla evasione fiscale e a chi se ne serve...: " Sono il male della democrazia, la causa di meno servizi ai più deboli ".
Basta con il lasciare soli i lavoratori di fronte ai cambiamenti del mondo del lavoro, dei lavori, al dover accettare di lavorare in ambienti malsani e accettare ogni forzatura sui diritti conquistati , pur di portare a casa un reddito e salvaguardare gli ammortizzatori sociali : " Non bastano decreti, leggi, promesse...la vita reale è un'altra cosa! ".
Basta con una scuola che per arginare il fenomeno del bullismo deve ricorrere dei Carabinieri...: " Si sta lasciando passare troppo tempo che doveva e deve servire ad educare ".
Proprio per queste ed altre ragioni, la persona anziana, che non vuole essere presuntuosa, che non vuole insegnare ma collaborare,vuole partecipare alle scelte, alla evoluzione della Ciociaria.
Dando robustezza all'apprendimento della storia, della memoria, del senso di Patria. " Andare avanti perché il passato già lo conosciamo...". Troppe nubi scure...e forzature........
Aiutare i Giovani a costruire il loro futuro attraverso i principi, i valori di solidarietà, umanità, democrazia, libertà, dialogo sociale.
Sig. Sindaci, Sig. Pres. della Provincia, Sig. Prefetto, senza un vero Patto Sociale, un qualificato Patto per la Salute, si possono rischiare tendenze incontrollabili.
Vogliamo lavorare ad un nuovo Welfare efficace e a misura d'uomo, che rimette al centro la persona, che qualifichi il lavoro, che aiuti l'impresa affinché crei lavoro, occupazione, che metta in prima fila l'esigenza di potersi curare, la fine dell'isolamento e marginalità delle persone con handicap, non autosufficienti, e di quei bambini che nascendo in una famiglia povera, non trovano le possibilità per salire la scala sociale.
E' la sfida del prossimo futuro, la risposta alle tante domande di sostegno.
Sig. Sindaci ci siano permesse alcune richieste :
Assessorato per le politiche dell'Anziano e del Bambino in età minorile
Presenza dell'Anziano nelle commissioni e nei tavoli di lavoro.
Contributo a lottare per la Legge Nazionale sulla non autosufficienza
All'abbattimento delle barriere architettoniche e culturali
Alla abolizione di ogni tipo di Ticket, super Ticket sulle visite e IVA sui medicinali per patologie tumorali, handicap, non autosufficienza.
Massima attenzione al diritto alla mobilità con percorsi protetti per persone anziane e in difficoltà, sistemi di trasporto pubblico accessibili......
Monitoraggio continuo affinché nessuno debba rinchiudersi nella propria abitazione perdendo anche le relazioni umane.
Ridare al bambino l'oratorio sociale del Paese, in grado di riqualificare il dialogo sociale.
Sig. Prefetto, la continua demolizione del sociale, del Welfare, la mancata ripresa occupazionale, il giovane che scappa perché non trova le possibilità per assumersi le responsabilità e prendersi per mano la loro vita, il pensionato che diventa l'ammortizzatore sociale della famiglia, la lenta presa d'atto della esigenza della Sanità territoriale e del riordino ospedaliero......rischiano di produrre disparità sociali territoriali, si rischia di non vedere rinnovato il contratto con la società.
La STUilpensionati di Fr.
Seg. Resposabile Emilio Lucidi
Ringraziamo il Seg. Responsabile STUILpensionati, Sig. Emilio Lucidi
Laura Fantini
fonte immagine youtube.it