Cronaca

Frode Fiscale da 160 Milioni di Euro: 10 Arresti e Valigia con 1 Milione di Euro in Contanti. I dettagli

Frode fiscale per 160 milioni di euro, 10 arresti. Ottanta gli indagati, l'accusa è associazione a delinquere. Trovata una valigia con un milione di euro in contanti

La Guardia di Finanza di Brescia, coordinata dalla Procura, ha eseguito un provvedimento di custodia cautelare nei confronti di dieci persone, 6 in carcere e 4 ai domiciliari, con l'accusa di associazione a delinquere finalizzata all'emissione e all'utilizzo di fatture per operazioni inesistenti per circa 160 milioni di euro.

Sono 80 in tutto gli indagati oltre a 48 società, 21 delle quali straniere.

Effettuate perquisizioni nelle province di Brescia, Roma, Torino, Bergamo, Verona, Mantova, Udine, Cuneo, Monza-Brianza, Cremona e Como.

Con il supporto dei 'cash dog' sono stati trovati e sequestrati 750 mila euro. Dalle indagini è emerso un sistema di frode basato sull'emissione e l'utilizzo di fatture per operazioni mai eseguite per oltre 160 milioni di euro, di cui oltre 26 milioni di Iva evasa.

Durante le perquisizioni, i finanzieri hanno anche trovato in una vaglia un milione di euro in contanti, in gran parte banconote da 50 euro. Il sequestro è stato compiuto a casa dei genitori di Roberto De Pedro, 40 anni, uno dei dieci arrestati nell'ambito dell''inchiesta coordinata dalle pm Carlotta Bernardini e Benedetta Callea, su presunte fatture false. Dalle indagini, emerge che sarebbero state costituite complessivamente 32 cartiere, di cui 11 italiane e 21 straniere, utili a generare fatture per operazioni inesistenti con due fratelli bresciani, Massimiliano e Federico Borghesi titolari di un'azienda di metalli ferrosi, ritenuti ai vertici del gruppo e finiti in carcere. (Ansa)


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