Politica
Fratelli d'Italia a Venezia, Meloni: «Qui per non morire renziani»
VENEZIA, 7 MARZO 2015 - Sabato scorso era stata la Lega Nord ad organizzare una grande manifestazione nella capitale, oggi invece sono stati i militanti di Fratelli d’Italia a riunirsi in quel di Venezia. Entrambi i partiti sono accomunati dall’intenzione di creare un nuovo centrodestra e di far fronte al governo Renzi.
Difficile dare una cifra reale sui presenti. «Siamo in diecimila» ha affermato uno dei leader, Ignazio La Russa. Quest’ultimo ha poi illustrato le ragioni della manifestazione odierna, senza trascurare il perché sia stata scelta come sede Venezia, patria del Carroccio. «Vogliamo far nascere un nuovo centrodestra - ha detto La Russa - e oggi chiudiamo il cerchio dopo la manifestazione della Lega a Roma, di cui siamo stati ospiti. Oggi ricambiamo il gesto per fare fronte comune contro la politica di Matteo Renzi». «Siamo qui - ha aggiunto - per protestare contro le tasse, la delinquenza, il malaffare e la corruzione, con un grande segno di passione ma anche pronti alla proposta».
«Abbiamo governato 20 anni con la Lega – ha poi sottolineato, La Russa – ma se prima c’era bisogno di una mediazione tra le parti, perché certo la secessione per noi non andava bene, ora possiamo stare assieme con più facilità, perché questi ostacoli sono scomparsi». Ma uno dei momenti più attesi è stato il discorso dal palco della leader Giorgia Meloni. «Tante persone - ha precisato - sono scese in piazza oggi a Venezia per vivere un altro importante momento di quel fronte anti-Renzi che abbiamo costituito come primo fulcro per non morire renziani, ma per costruire un’alternativa al Governo e ai suoi mandanti, cioè l’Europa di burocrati e tecnocrati, che tiene conto solo degli interessi delle lobby». Presentando la manifestazione dallo slogan “Difendiamoci”, la Meloni ha precisato: «Ci siamo ritrovati su alcune sfide – ha sottolineato – con tanta di quell’Italia reale che il Governo ha dimenticato, puntando assolutamente a costruire un fronte serio di opposizione, aperto a chiunque vuole aderire».[MORE]
E sulla crisi che intercorre in questi giorni in casa Lega Nord con il "caso Tosi", la Meloni ha precisato: «Ho un ottimo rapporto con Tosi, con Zaia e con Salvini. Avevo offerto la piazza per dire di venire a darsi la mano. Spero che si possa ricomporre lo strappo perché sarebbe un peccato rischiare di regalare al centrosinistra una regione in cui la Moretti, in condizioni normali, non potrebbe vincere mai».
(Immagine da secoloditalia.it)
Giovanni Maria Elia