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Presidenziali francesi, Fillon e Le Pen: scandali ma divergenti propensioni elettorali

PARIGI, 23 FEBBRAIO - Le prossime elezioni presidenziali francesi sarebbero connotate da debolezze per ciò che riguarda i frutti del mandato quinquennale di Hollande, e da scandali di vario genere che coinvolgono la destra.[MORE]

Si tratterebbe delle elezioni più controverse della V Repubblica francese. Il candidato dei Républicains François Fillon, in seguito alle rivelazioni pubblicate dal settimanale satirico Le Canard Enchainé, è oggi protagonista di un’inchiesta preliminare relativa al presunto impiego fittizio della moglie Penelope, che avrebbe ricevuto dei compensi per un lavoro da assistente parlamentare mai svolto.

Inoltre, pare che due dei suoi figli avrebbero collaborato con Fillon in veste di avvocati, senza però averne il titolo. Ma gli scandali non esimono neanche il Front National: sotto inchiesta per finanziamenti illeciti, la leader del partito Marine Le Pen risulterebbe inoltre accusata nell’ambito delle indagini sugli impieghi fittizi all'Europarlamento.

Posti in stato di fermo due stretti collaboratori di Le Pen: la sua guardia del corpo, Thierry Legier, e il capo di gabinetto, Catherine Griset. Assistente storica di Le Pen, Griset è indagata per abuso d'ufficio. Su di lei grava l'accusa di essere stata stipendiata con i soldi del contribuente europeo mentre lavorava in Francia per il Front National.

Questi scandali, seppur analoghi per ciò che concerne la distrazione di fondi pubblici, pare non abbiano avuto lo stesso impatto sulle campagne elettorali dei due candidati. Fillon, dato come favorito nella corsa all’Eliseo, ha pagato a caro prezzo il Penelopegate, precipitando nei sondaggi. Marine Le Pen invece sembra aver attutito il colpo, impermeabile alle inchieste giudiziarie e ai sospetti di frode, restando in testa nelle intenzioni di voto al primo turno.

Le ragioni di tali differenti propensioni da parte del popolo francese sono da rintracciare nello scopo dei fondi pubblici utilizzati illecitamente dai due candidati: François Fillon avrebbe infatti intascato del denaro attingendo agli introiti dell’erario impiegando membri della sua famiglia, mentre nel caso della leader del Front National Marine Le Pen gli impieghi fittizi riguarderebbero alcuni collaboratori, impiegati in affari riguardanti il partito.

 

Luna Isabella

(foto da upr.fr)