Cultura e Spettacolo

Franco Sicari: La Paura di nascere, di vivere e di morire

L'alba, di nuovo, mentre sono affacciato dal terrazzo della casa di mia madre. Venere l'ho vista nascere milioni di volte dal mare Jonio per rendermi partecipe della bellezza della vita.

È un attimo la felicità; poi solo malinconia, tedio, tristezza, dolore! Ho visto la mia nascita mille volte e poi il tempo che scorre inesorabile e mi vedo vecchio! In mezzo tutta la mia vita anch'essa un alito, un respiro!

Solo ricordi che sono terminati come una ecolalia!

In questa mattina di ottobre insignificante come il tempo che è cambiato e che scorre velocemente-inesorabilmente a dettarmi che la vita è quasi tutta trascorsa e che bisogna prepararsi bene perché l'ultimo esame è il decisivo.

Il bilancio della mia vita carico di difetti, di errori, di colpe...! Mi consola solo che l'uomo nato ad immagine di Dio è carico di colpe perché Uomo! Non capire "Nulla" della mia vita e di ciò che mi circonda!

“Mane Nobiscum, Domine, Quoniam  Advesperascit” Forse solo la fede riuscirà a darmi la forza per l'ultimo salto!

Franco Sicari