Francia, inchiesta Penelopegate: Fillon indagato per appropriazione indebita

PARIGI, 14 MARZO – François Fillon, il candidato del partito dei Repubblicani alle prossime elezioni presidenziali francesi, è formalmente indagato dalla Procura finanziaria nazionale per diversi capi di imputazione tra i quali appropriazione indebita di fondi pubblici nell'inchiesta riguardante alcuni incarichi ottenuti dalla moglie Penelope e dai figli, risultati poi essere fittizi.[MORE]

Le accuse sono state ufficializzate questa mattina. Era stata prevista la convocazione di Fillon davanti al giudice nella giornata di domani ma, inaspettatamente, è stato ascoltato nel pomeriggio in totale riserbo. Secondo quanto asserito da uno dei suoi avvocati: "l'audizione è stata anticipata perché si potesse svolgere in condizioni di serenità”. L’uomo è da tempo al centro dello scandalo denominato “Penelopegate”, dal nome della moglie. Penelope, secondo le indagini, risulta esser stata assunta come assistente parlamentare ma che non sia mai entrata negli uffici del marito all'Assemblea Nazionale, né abbia mai avuto un badge d'ingresso o un indirizzo e-mail istituzionale.

Il politico prima dello scoppio dell’inchiesta era dato vincitore alle elezioni presidenziali di aprile-maggio, mentre ora nei sondaggi continua a perdere consensi. Nel mese di novembre Fillon ha vinto il primo turno delle primarie del partito di centrodestra dei Repubblicani con il 44,1% dei consensi, registrando un esteso gradimento soprattutto nei piccoli centri urbani e nelle aree rurali, tradizionalmente più conservatrici rispetto alle città. Il 27 novembre Fillon ha poi vinto nel ballottaggio delle primarie contro Alain Juppé con il 66,5% delle preferenze.

immagine da: ilfattoquotidiano.it

Caterina Apicella