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Francia, attentato a Trèbes: tre morti. Ucciso l'assalitore

TREBES, 23 MARZO – È stato ucciso il terrorista che nella tarda mattinata di oggi ha preso in ostaggio i clienti di un supermercato a Trèbes. L’uomo, sulla trentina e di origine marocchina, ha ucciso tre persone e ne ha ferite gravemente cinque. L’offender è stato freddato dalle teste di cuoio francesi, intervenute poco dopo le ore 14.

L’uomo, schedato per sospetta radicalizzazione, prima di barricarsi all’interno del supermercato aveva dichiarato di essere membro dell’autoproclamato Stato Islamico e gridato “Allah Akbar”.
Prima di prendere in ostaggio gli avventori del negozio, l’attentatore aveva sparato alcuni colpi di arma da fuoco contro alcuni poliziotti a Carcassonne, ma prima aveva già sparato contro un’auto per prenderne possesso, ferendo il conducente e uccidendo il passeggero.[MORE]

Decisivo è stato l’intervento delle teste di cuoio. “Un tenente colonnello dei gendarmi si è offerto volontariamente per sostituire gli ostaggi nel supermercato ed è rimasto da solo con il terrorista”, ha reso noto il ministro dell’Interno francese, Gerard Collomb. L’ufficiale ha lasciato il cellulare acceso per permettere ai colleghi di ascoltare quanto stesse accadendo all’interno. Quando sono stati uditi alcuni colpi di arma da fuoco, i reparti speciali hanno fatto irruzione e ucciso l’attentatore.

Dalle informazioni emerse, risulta possibile che il lupo solitario chiedesse la liberazione di Salah Abdeslam, l’unico superstite della strage di Parigi del 13 novembre 2015. Attraverso l’agenzia Amaq, il sedicente Stato Islamico ha rivendicato la paternità dell’azione.

Luigi Cacciatori

Immagine da lettera35.it