Cronaca
Fracci-Alemanno, lite rientrata
“Vergogna, vergogna, farabutto” l’avevamo lasciati così il 17 maggio al Teatro dell’Opera di Roma: la Fracci ad inveire e il sindaco ad incassare. [MORE]Ieri li abbiamo ritrovati sorridenti in Campidoglio per le scuse reciproche. L’etoile non è stata ricevuta ultimamente, ha tenuto a precisare Alemanno, non per distrazione ma per l’attesa di definire i dettagli del contratto del maestro Muti, nuovo direttore musicale dell'Opera con ampi margini di manovra. Stessa volontà di collaborare e chiudere positivamente l’episodio da parte della Fracci: “sono qui per parlare del lavoro che ho fatto, della compagnia e del suo futuro” indubbiamente sorpresa per l’attenzione mediatica riservata all’incontro. E come ad ogni riappacificazione che si rispetti non poteva mancare la promessa: il sindaco sarà presente il primo luglio alla prima di “Romeo e Giulietta”.