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Four Helmets, domani si parte

Luino (VA) -  Fatta la presentazione di rito, inaugurata la mostra fotografica, e assolte tutte le procedure “formali”, ora tocca alle squadre scendere in campo per dar spettacolo. Appuntameto per domani, alle 18 al Campo Sportivo del Parco Margorabbia alle 18 con la prima sfida. In campo i Campioni in carica del Team Eagles USA che affronteranno la Nazionale della Repubblica Ceca. A seguire la sfida tra la Nazionale Italiana e gli austriaci Cineplexx Blue Devils.[MORE]
Il team a stelle e strisce è seguito in panchina dallo storico duo Wyland-Putschendorf, head coach il primo, defensive coordinator il secondo, mentre in campo a guidar gli americani è il quarterback Dustin Wittingham. Di fronte avranno la Repubblica Ceca, squadra giovane, ma forte dell'esperienza che allenatori e giocatori hanno maturato nel massimo campionato tedesco. Nella Bundesliga, infatti, militano moltissimi atleti di gran nome, come per esempio il db Mark Darling che gioca per i Dresden Monarchs o l'OL dei Berlin Adlers Joseph Fuksa. Grato al campionato tedesco anche il coaching staff che vede al suo interno molti allenatori che “esercitano” in Germania.
Alle 21 scenderà in campo la Nazionale Italiana. Il Blue Team avrà di fronte i Cineplexx Blue Devils, formazione austriaca che milita, da ospite, nel massimo campionato svizzero.
L'Italia avrà in panchina il nuovo coach Vincent Argondizzo, che ha mantenuto il coaching staff della precedente gestione affidata a Brock Olivo. In cabina di regia gli Azzurri schierano Tommaso Monardi, fresco campione d'Italia con i suoi Panthers Parma, che potrà disporre dei migliori ricevitori attualmente sulla “piazza”, dal compagno di squadra Finadri, al catanese Barbagallo o al “demone” Di Tunisi. La batteria dei runningback azzurra farà affidamento su tre elementi di indubbio valore, dal Panthers Malpeli, al reggiano Trenti per finire a Marco Masi dei Titans Romagna. In difesa si dovrebbe andar sul sicuro con Canali, Iaccarino, Tassinari e soci a far la guardia in linea di difesa, Nobili, Gallina e compagnia tra i linebackers e con una batteria di defensive backs tutt'altro che sprovveduta.
I Blue Devils, dal canto loro, ripropongono in pratica la stessa squadra che ha partecipato alla finale tutta austriaca dell'EFAF Bowl del 2007 persa contro i Giants di Graz.
Gli austriaci propongono un team “multicolore” (se non altro per bandiera dei propri atleti) con giocatori provenienti un po' da mezza Europa: il team è equamente diviso tra austriaci e svizzeri ai quali si aggiungono tre finlandesi, cinque tedeschi, uno svedese, un albanese e un turco. Oltre ad otto giocatori americani e un jamaicano.
Da tener d'occhio Christian Steffani, ricevitore tra i migliori d'Austria, appena arrivato alla corte di Coach Jim Mader. E a proposito di allenatori, se Mader, al suo terzo anno sulla panchina dei Blue Devils si occupa di seguire l'attacco, la difesa è guidata da Luis Ignacio, vecchia conoscenza del football italiano, visto che lo scorso anno fu, con lo stesso incarico di defensive coordinator, nel coaching staff degli Elephants Catania, finalisti al Super Bowl di Sesto San Giovanni.
Venerdì pausa per le Nazionali e spazio al football giovanile. A Luino saranno presenti gli atleti della Nazionale Under 13 e Under 15 di Flag, che effettueranno un raduno tecnico e che alle 14 daranno vita ad un All Stars Game di categoria. Alle 19 spazio ad un'altra Italia, quella del JPD Nord Ovest che farà il suo esordio internazionale contro i Lugano Lakers. Il JPD è il programma di sviluppo creato dalla FIDAF per far crescere un gruppo di atleti affiatato in vista del prossimo Campionato Europeo Under 21. La struttura del JPD è macro regionale ed ogni area è affidata ad un coaching staff che segue un “percorso comune” alle altre aree e con le quali condivide anche i parametri tecnici di confronto. Il risultato è l'aver creato una struttura periferica che copre tutto il territorio nazionale e che segue con lo “stesso metro” più giocatori possibile per poi indirizzare verso un'unica realtà Azzurra i migliori prospetti locali. Venerdì saranno i ragazzi del Nord Ovest a vestire la maglia azzurra e a confrontarsi con l'Under 19 degli svizzeri Lugano Lakers, in un incontro amichevole che sarà di grande utilità per entrambe i team.
La sera, dopo la partita amichevole tra l'Italia del JPD e i Lugano Lakers tutti alla grande festa del football americano organizzata da Buba's.
Sabato, finalmente, tempo di finali. Alle 18 scenderanno in campo le due formazioni sconfitte il venerdì per giocarsi il terzo posto in classifica, mentre alle 21 gran finale con la partita che aggiudicherà il tanto agognato trofeo. Lo scorso anno lo vinsero gli americani del Team Eagles USA battendo solo al quarto supplementare la Nazionale Italiana 22 a 20. Chissà che quest'anno non sia la volta della rivincita?
Nell'intervallo della finale ci sarà spazio per un inconsueto gemellaggio sportivo tra la FIDAF, la Federazione Italiana di American Football, e la FIBS, la federazione Italiana Baseball e Softball. I rappresentanti delle due federazioni e quelli delle squadre della zona suggelleranno una collaborazione che non potrà non dar buoni frutti nel futuro dei due sport, creando sinergie che potrebbero concretizzersi già nel prossimo autunno con l'organizzazione delle “feste dello sport a stelle e strisce” in modo da promuovere e propagandare entrambi gli sport sul territorio.
L'edizione 2011 del “Four Helmets Trophy – Mediterranean Cup” è stata organizzata dalla FIDAF con il supporto di Buba's e di Marco Massarenti, con il supporto della Città di Luino e della Provincia di Varese. Comune di Varese, Comunità Montana Valli del Verbano e Coni, hanno dato il loro patrocinio.