Estero
Forte esplosione a Smirne in Turchia: ci sarebbero due morti oltre agli assalitori
ISTANBUL, 05 GENNAIO – Torna la paura in Turchia. I media locali riferiscono di una forte esplosione avvenuta nella città di Smirne, nelle vicinanze del tribunale e nei pressi di un posto di polizia, che avrebbe causato il ferimento di alcune persone. Sul luogo c’è un’auto in fiamme, diverse ambulanze e mezzi dei vigili del fuoco. Il segretario generale della città, Bugra Gokce, ha confermato la notizia alla Cnn Turk. [MORE]
Si tratterebbe di un nuovo attentato, dopo quello della notte di Capodanno a Istanbul che ha provocato 39 vittime. Da fonti della polizia si apprende che ad esplodere è stato un veicolo parcheggiato sul posto. Il sospetto è che si tratti di un’autobomba. Secondo l'agenzia statale Anadolu, all'esplosione sarebbe seguita una sparatoria all'interno del tribunale. Durante lo scontro a fuoco con la polizia due attentatori sarebbero stati uccisi. Un terzo risulterebbe in fuga. Oltre agli assalitori sarebbero morti anche un poliziotto e un dipendente del tribunale. Precedentemente il bilancio era di 11 feriti
Proprio ieri a Smirne la polizia turca ha svolto un’operazione che ha portato all’arrestato di 27 persone di tre famiglie che pare convivessero con il presunto terrorista della strage di Capodanno a Istanbul nella città di Konya, nel centro della Turchia.
Intanto, in un’intervista alla tv A Haber, il vicepremier turco Veysi Kaynak ha detto che l’attentatore di Capodanno a Istanbul è «probabilmente un uiguro» - ossia un membro della minoranza musulmana e turcofona della Cina-, confermando le indiscrezioni dei giorni scorsi sulle indagini mirate a una cellula asiatica dell’Isis.
[ilfattoquotidiano.it]
Antonella Sica