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Foro italico, inaugurata la "Walk of fame": 100 leggende dello sport italiano
ROMA, 7 MAGGIO 2015 - Inaugurata oggi lungo il viale delle Olimpiadi del Foro Italico a Roma la “Walk of fame” delle leggende dello sport italiano. 100 mattonelle celebrative con i nomi degli atleti (non più in attività) che hanno scritto la storia dello sport italiano. [MORE]
«E' una iniziativa doverosa,abbiamo voluto ricordare, in un viale simbolo come quello delle olimpiadi, le 100 persone che hanno fatto grande lo sport italiano in questi 101 anni di comitato olimpico. Ci sono dei nomi che verranno integrati in futuro e che non possono essere aggiunti oggi perché ancora in attività, ma che lo meriterebbero. Facendo una passeggiata al Foro Italico, guardando in terra, questi atleti vedranno quanto hanno fatto grande questo paese». Queste le parole del presidente del Coni Giovanni Malagò che ha poi dichiarato che i suoi personali momenti simbolo della storia sportiva italiana sono la medaglia di Federica Pellegrini a Pechino nei 200 metri e la vittoria di Pietro Mennea a Mosca. La mattonella celebrativa di quest’ultimo è stata svelata dalla moglie Manuela, durante la cerimonia che ha visto la partecipazione di numerosi sportivi, tra cui Gianni Rivera, il quale ha detto: «questo è un bel messaggio, e un ringraziamento importante, anche perché questa camminata vista a 360 gradi ripercorre tutti gli sport», e l’ex campione di sci Alberto Tomba che ha così commentato: «E' una bellissima cosa, ho visto una lista di nomi importanti, e un ricordo va a chi non c'è più e che ha portato il tricolore nel mondo». Presente anche l’ex campionessa di salto in alto Sara Simeoni che ha dichiarato: «Tutti quelli che percorreranno questa via saranno incuriositi di scoprirne i nomi è una bella iniziativa, specialmente per noi atleti, è bello ricordarci così. Sono orgogliosa di essere tra questi nomi. Fa piacere sapere che quello che hai fatto è stato ricordato».
Ben 12 le mattonelle dedicate all’atletica: oltre a quella di Mennea e della Simeoni, sono incluse quelle di Ugo Frigerio, Ondina Valla, Adolfo Consolini, Giuseppe Dordoni, Abdon Pamich, Livio Berruti, Gabriella Dorio, Alberto Cova, Gelindo Bordin, Stefano Baldini.
Tre mattonelle dedicate anche a campioni del mondo paralimpico. Il presidente del Cip Luca Pancalli, ex atleta paralimpico, ha accolto con entusiasmo la decisione: «Questa passeggiata mi riporta alla memoria tanti momenti belli e tante vittorie ma anche tanto sacrificio e tante sconfitte e tanti amici che da quando ero piccolino mi hanno accompagnato. Complimenti al Coni e a Giovanni Malagó perché è veramente una cosa che mancava. È bello che in mezzo a questi 100 atleti ce ne siano tre del mondo paralimpico a segnalare questa grande famiglia dello sport italiano».
Anche in quest’occasione però non sono mancate le polemiche, in quanto alcuni atleti sono rimasti fuori dalla lista. «Non basta essere campioni nel proprio sport, bisogna essere anche grandi uomini o grandi donne!», ha detto Malagò nel suo discorso, lasciando spazio alle interpretazioni.
[foto: .bresciaoggi.it]
Antonella Sica