PALERMO, 12 DICEMBRE 2013 - Ancora manifestazioni, ancora proteste in giro per l'Italia per i forconi. A Palermo stamattina la protesta si è svolta davanti la sede di ''Riscossione Sicilia'', in via Enrico Albanese, dove i contestatori hanno sventolato ed appeso agli alberi indumenti intimi al grido: ''Siamo rimasti in mutande, prendetevi anche queste''. La protesta si è svolta in quel luogo specifico perchè, come gli stessi forconi dicono, le cartelle dell'agenzia di riscossione dei tributi stanno portando al fallimento migliaia di aziende e di famiglie. Intanto tutti i manifestanti da via Ernesto Basile si sono spostati a Piazza Indipendenza, davanti la sede della presidenza della Regione siciliana. [MORE] Qui si sono uniti alla protesta degli studenti specializzandi in medicina. Ricordiamo inoltre che il coordinamento Studenti Medi della Sicilia, con un comunicato, ha sottolineato che a differenza del gruppo “Studenti siciliani”, non aderirà alla protesta. “Non aderiamo alla manifestazione dei Forconi - si legge nel comunicato - perché la riteniamo sbagliata non solo nel metodo ma anche nel merito. Crediamo che sia sbagliato creare tensioni e affrontare in maniera non solo demagogica e populista ma anche reazionaria e antidemocratica i gravi problemi che affliggono il Paese in questo momento. Non ci sono soluzioni facili per risolvere i problemi del Paese e di certo la soluzione per risolverli non è la violenza fisica e verbale ne la gara a chi urla di più stile ultras”.
(Foto dal sito palermo.repubblica.it)
Katia Portovenero
