Fondo Pisl-Poic: Contu, "aumento dotazione finanziaria per l'occupazione"
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CAGLIARI, 25 OTTOBRE 2013 - Queste le dichiarazioni dell'Assessore regionale, Mariano Contu, presentando ieri la seconda fase del bando PISL- POIC. Con questo Fondo praticamente, la Regione eroga contributi rimborsabili a tasso zero per l’imprenditorialità, l’occupazione e lo sviluppo locale, a favore di nuove imprese in fase di start up e di quelle già avviate che intendono investire sull’innovazione. "La Sardegna sta affrontando una difficile crisi economica: la disoccupazione aumenta, i piccoli Comuni si svuotano, le industrie chiudono. E, come se non bastasse, le imprese non riescono a ottenere liquidità. Per far fronte a questa situazione, la Regione ha deciso di rafforzare il suo impegno a favore dello sviluppo della competitività e della capacità imprenditoriale dei territori sardi, predisponendo un intervento che coinvolge direttamente i Comuni."
"Il nostro obiettivo - ha aggiunto l'esponente dell'esecutivo - è quello di stimolare l’occupazione, rianimare i piccoli centri per frenare lo spopolamento e rilanciare il tessuto imprenditoriale. Il fondo è rivolto sia ai piccoli comuni (con meno di 3.000 abitanti o alle unioni di comuni contigue) che possono presentare i PISL - progetti integrati di sviluppo locale, sia ai comuni più grandi (con oltre 3.000 abitanti) che possono presentare i POIC - progetti operativi per l’imprenditorialità comunale."
Per quanto riguarda i PISL possono chiedere il finanziamento le persone che si trovino in condizione di difficoltà di accesso ai canali tradizionali del credito e che vogliano avviare una nuova iniziativa imprenditoriale o realizzare un nuovo investimento nell’ambito di iniziative esistenti localizzate nei territori dei Comuni il cui PISL è stato approvato. Mentre per i POIC possono accedere al prestito gli imprenditori e nuovi imprenditori, principalmente PMI e microimprese, che intendono sviluppare un’iniziativa o un nuovo investimento nei territori dei Comuni il cui POIC è stato approvato.
Fonte Regione Sardegna [MORE]