Follia a Napoli: zio taglia la gola a nipotina di due mesi

MONTE DI PROCIDA (NA) - Drammatica vicenda quella avvenuta stanotte a Monte di Procida nel Napoletano: una tenera bimba di due mesi è stata uccisa con una coltellata alla gola dallo zio 29enne, affetto da turbe mentali e da diverso tempo sottoposto a cure psichiatriche. Sofia, questo il nome della piccola, non è sopravvissuta. Il ragazzo è stato immediatamente arrestato dalle forze dell'ordine per omicidio.

LA DINAMICA DEI FATTI - I genitori della piccola Sofia, Francesca e Fausto, entrambi di Baiano di Avellino, erano andati a trascorrere la domenica a casa della nonna materna. Nel pomeriggio, Antonio Raffaele, 29 enne con gravi problemi di sanità mentale, è rimasto a casa con la piccola e la nonna, mentre i genitori erano usciti per una breve passeggiata.[MORE]

L'uomo ha voluto tenere un pò con se la bambina, prendendola dalle braccia della nonna: nulla di particolare fin quando improvvisamente la piccola ha iniziato a piangere e l'anziana donna ha invitato il figlio di poterla riavere tra le braccia. Il ragazzo ha invece spintonato la donna facendola cadere perterra e con un grosso coltello da cucina, ha sgozzato letteralmente la piccola, che è morta sul colpo.

Le forze dell'ordine sono state chiamate dai parenti che sono accorsi subito sentendo le grida della donna. Il rientro a casa dei genitori è stato a dir poco tragico e devastante. Il corpicino della piccola si trova all'Istituto di medicina legale mentre i carabinieri hanno prelevato l'uomo che non ha pronunciato alcuna parola e opposizione all'atto dell'arresto.