Flag Football Sardegna: si va al Trofeo Coni

Il mondo del football americano isolano raggiunge un altro importante traguardo nella sua pluriennale e indiscussa ascesa.
La propaggine dedicata al gioco privo di contatti fisici, nota come flag football, partecipa all'edizione 2025 del Trofeo Coni.
Essendo una prima assoluta genera comprensibile contentezza in seno alle uniche società presenti nel territorio, Crusaders Cagliari e Sirbons Cagliari che vedranno partire alla volta di Lignano Sabbiadoro (Udine) cinque loro atleti under 14, pronti a vivere una esperienza da favola con i coetanei provenienti da dodici regioni d'Italia.
Guidati dal tecnico Sergio Andrea Meloni ecco i nomi dei fortunati che si spera possano ottenere risultati di rilievo: Elisa Freire Moi, Francesco Boscu (Sirbons Cagliari), Matteo Melis Meloni, Diego Fadda, Francesco Serra (Crusaders Cagliari).
A parte agosto, i convocati si sono allenati per tutta l'estate, fino a ieri, mostrando vivo interesse e impegnandosi a fondo seguiti sia da Meloni, sia dal tecnico in forza ai Sirbons Lorenzo Turella.

La rappresentativa capeggiata dal delegato regionale FIDAF Emanuele Garzia partirà domenica 28 settembre 2025 con un volo charter e dopo la suggestiva cerimonia inaugurale in serata, l'indomani si entra nel vivo della competizione.
Le selezioni regionali si sfideranno nel campo di calcio a 11 posto di fronte al Bella Italia Village che ospita gran parte delle 44 discipline in lizza.
Sarà un continuo rincorrersi a caccia delle bandierine che penzolano all'altezza della vita per evitare che i legittimi possessori possano fuggire verso il touchdown.
Le partecipanti sono state suddivise in tre raggruppamenti; la Sardegna disputerà la prima fase con Toscana, Calabria e Puglia.
Nella seconda fase le prime di ogni girone e la migliore seconda lotteranno per le prime quattro posizioni, ma le altre partecipanti non staranno a guardare perché a loro volta suderanno ancora per trovare il miglior piazzamento tra il quinto e il dodicesimo posto.

"A giugno la Federazione che rappresento – dice Emanuele Garzia – ha ricevuto la lieta notizia del suo coinvolgimento nell'importante manifestazione.
Grazie alla presenza dei due club nel nostro territorio abbiamo potuto attivarci per organizzare le selezioni che potessero premiare i più meritevoli.
Per me è una grande soddisfazione partire a Lignano Sabbiadoro e sono sicuro che per i nostri ragazzi rappresenterà un'esperienza unica nel loro processo di crescita non solo sportiva ma anche umana.
Certo, se si ottenessero anche dei risultati concreti la felicità sarebbe immensa.
Ma come dico sempre, l'importante è partecipare e fare in modo che i nostri giovani atleti si divertano e contribuiscano ad amplificare la conoscenza di questa disciplina prossima a diventare olimpica a partire dai giochi di Los Angeles 2028".