Fiumicino, bloccato aereo in partenza: a bordo passeggero con passaporto falso

ROMA, 19 GENNAIO 2015 - Nella mattinata di ieri il volo in partenza da Roma Fiumicino per Londra, delle 12.35, è stato bloccato al decollo perchè a bordo si trovava un pakistano che aveva presentato un passaporto falso all'imbarco passeggeri.[MORE]

Angelino Alfano: "Non è il caso di sbilanciarsi su ipotesi che possano creare allarme"

Alla segnalazione della Polizia immediatamente sono partite le verifiche, e l'uomo è stato successivamente individuato e posto in stato di fermo, secondo quanto disposto dalla Procura di Civitavecchia. Il volo è poi partito, sebbene con un'ora di ritardo, dopo il necessario controllo dei bagagli, portati a terra per individuare quello del passeggero sospetto. Il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, su Canale 5, ha fatto sapere che "sono in corso ulteriori accertamenti, non è il caso di sbilanciarsi su ipotesi che possano creare allarme". "Nelle prossime ore - ha continuato Alfano - avremo il quadro chiaro e capiremo se si tratta di qualche cosa avvenuta in violazione delle regole sulla cittadinanza e sull'immigrazione oppure di ben altro. E' ancora prematuro per dirlo". Sarà ora il sistema del Viminale per identificare le impronte digitali, l'Afis, a fornire maggiori informazioni sull'uomo, ed a verificare che le impronte coincidano effettivamente con quelle del passaporto.

Intanto ieri il ministro Alfano ha fatto un resoconto di quanto si stia facendo in Italia contro il terrorismo: "Dalla fine di dicembre abbiamo espulso 9 soggetti: 5 tunisini, un turco, un egiziano, un marocchino e un pachistano", aveva dichiarato il ministro, precisando che i soggetti in questione "sono tutti muniti di permesso di soggiorno e in Italia da anni. Due avevano coinvolto le proprie famiglie per andare a combattere in Siria. Qualcuno si era autoradicato sul web, altri erano internauti attivi, altri avevano aderito all’Isis, qualcuno aveva raggiunto quasi il rango di reclutatore. Abbiamo altre attività in corso per nuove espulsioni".

(Foto dal sito it.wikipedia.org)

Katia Portovenero