Economia

Fisco: firmato accordo tra Italia e Svizzera, per Renzi "rientrano miliardi"

SALERNO, 23 FEBBRAIO 2015 - L' Italia è finalmente giunta ad un accordo con la Svizzera in materia fiscale. In questo modo si potrà dire addio al segreto bancario, grazie allo scambio di informazioni tra i due paesi. A riferirlo, il Ministro dell' Economia Pier Carlo Padoan e il consigliere federale Widmer Schulumps.  [MORE]

Accordo fiscale tra Italia e Svizzera: gli evasori potranno essere controllati grazie allo scambio reciproco di informazioni

L'accordo tra i due paesi è stato sottoscritto oggi a Milano nella sede della Prefettura, in cui si chiede lo scambio, su richiesta, di informazioni che va a modificare la Convenzione sulla doppia imposizione fiscale Italia-Svizzera. Insieme a tale documento e stata siglata poi la Road map, che delinea il percorso per la revisione dell'accordo sui frontalieri. In questo modo l'Italia potrà tenere sotto controllo eventuali evasori che hanno un conto in Svizzera. Secondo Padoan, tale accordo "va  nella direzione dell'eliminazione dei paradisi fiscali". " Ci sono altri paradisi fiscali, però questo accordo va nella direzione della loro eliminazione". In sostanza, sarà "meno conveniente e più difficile non scambiare le informazioni. Per loro sarà sempre meno conveniente e più difficile resistere allo scambio di informazioni". " In un'ottica di piu' lungo respiro, ha sottolineato il Ministro, ci saranno grandi benefici per la finanza pubblica italiana perchè questo accordo pone le condizioni per una maggiore trasparenza e fiducia tra i contribuenti e l'amministrazione e rende più amichevole ed efficiente la gestione delle questioni fiscali in entrambi i paesi". "La firma di questo protocollo, ha aggiunto, consente agli italiani con capitali in svizzera di sanare irregolarità con le condizioni più favorevoli". In questo modo la Svizzera sarà inclusa nelle  white lists italiane e uscirà dalle black lists basate esclusivamente sull'assenza dello scambio di informazioni. Inoltre, con questo accordo si impegna ad adottare lo scambio automatico di informazioni con l'Italia a partire dal 2018  con riferimento all'anno precedente, cioè 2017.

Padoan ha poi concluso affermando che "L’accordo firmato oggi è un passo avanti molto importante nelle relazioni tra i due Paesi, frutto di un lavoro che è durato molto tempo, che è stato complesso e difficile ma alla fine è giunto con pieno successo." Con una battuta ha poi aggiunto " Ci è costato un euro, ma posso dire con certezza che porterà a entrate per più di un euro". Il ministro Padoan ha poi preannunciato che il 26 l'Italia firmerà un accordo anche con il Liechtenstein.

(foto:ilvelino.it)

Filomena I. Gaudioso

Soddisfatto il premier Matteo Renzi che con un tweet ha commentato l'evento di oggi: "Oggi è stato siglato l'accordo con la Svizzera sul segreto bancario: miliardi di euro che ritornano allo Stato #lavoltabuona #comepromesso".