Economia

Fisco, + 5,1 per cento di gettito fiscale nei primi 5 mesi dell'anno

Roma, 15 luglio 2011- Buone notizie dal fronte dell’entrate tributarie erariale, le quali confermano la tendenza all’aumento dei tassi di variazione cumulati dopo la significativa flessione osservata nel biennio 2008-2009 e in misura più contenuta nel biennio 2009-2010. Ciò è quanto emerge dal Bollettino delle Entrate Tributarie elaborato dal dipartimento delle Finanze. Il trend positivo si deve sia all’aumento delle imposte dirette (+4,5%) quanto delle imposte indirette (+5,7%).[MORE]

In particolare, per quanto riguarda le Imposte dirette: Il gettito del periodo è stato di 73.042 milioni di euro (+3.149 milioni di euro pari a +4,5%). Ammontano a 66.965 milioni di euro (+2.733 milioni di euro, pari a +4,3%) le entrate IRE che mostrano i seguenti andamenti:

 

-Ritenute sui dipendenti del settore privato, 30.500 milioni di euro (+626 milioni di euro, pari a +2,1%);
- Ritenute sui dipendenti del settore pubblico, 29.479 milioni di euro (+1.390 milioni di euro, pari a +4,9%);
- Ritenute sui lavoratori autonomi, 5.904 milioni di euro (+37 milioni di euro, pari a +0,6%);
- Autoliquidazione, 488 milioni di euro (+86 milioni di euro, pari a +21,4%);
- Ritenute a titolo di acconto applicate ai pagamenti relativi ai bonifici disposti dai contribuenti per
beneficiare di oneri deducibili o per le spese per le quali spetta la detrazione d’imposta, 594 milioni di euro.

 L’IRES genera un gettito di 1.716 milioni di euro (+141 milioni di euro, pari a +9,0%): 302 milioni di
euro (+16 milione di euro, pari a +5,6%) derivanti dal saldo e 1.014 milioni di euro (+125 milioni di euro, pari a +9,7%) dall’acconto. L’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nonché ritenute sugli interessi e altri redditi di capitale ha generato entrate per 2.404 milioni di euro (+162 milioni di euro, pari a +7,2%).

Dalle Imposte indirette: il gettito del periodo è stato di 72.803 milioni di euro (+3.904 milioni di euro, pari a+5,7%).

Le entrate IVA ammontano a 42.770 milioni di euro (+1. 818 milioni di euro, pari a +4,4%):
-35.848 milioni di euro (+294 milioni di euro, pari a +0,8%) derivanti dalla componente degli scambi
interni;
-6.922 milioni di euro (+1.524 milioni di euro, pari a +28,2%) derivano dal prelievo sulle importazioni.

Il gettito dell’imposta di fabbricazione sugli oli minerali è stato di 7.171 milioni di euro (-173 milioni di euro, pari a -2,4%). L’imposta di consumo sul gas metano ha generato entrate per 2.150 milioni di euro (+294 milioni di euro, pari a +15,8%). Il gettito delle imposte sulle transazioni nel complesso diminuisce del 4,2%:


-l’imposta di registro ha generato entrate per 2.046 milioni di euro (-58 milioni di euro, pari a -2,8%);
- l’imposta di bollo per 1.373 milioni di euro (-91 milioni di euro, pari a -6,2%);
- l’imposta ipotecaria per 843 milioni di euro (-43 milioni di euro, pari a -4,9%);
- i diritti catastali e di scritturato per 383 milioni di euro (-11 milioni di euro, pari a -2,8%);
-le entrate totali relative ai giochi (che includono i proventi e varie imposte classificate tra le entrate
erariali dirette e indirette), sono state di 5.826 milioni di euro (+880 milioni di euro, pari a +17,8%);
- il gettito dell’imposta sul consumo dei tabacchi è risultato di 4.271 milioni di euro (+115 milioni di
euro, pari a +2,8%);
-l’imposta sulle successioni e donazioni ha generato entrate per 184 milioni di euro (-11 milioni di euro, pari a -5,6%).


Complessivamente, nei primi 5 mesi dell’anno, l’Entrate si sono attestate a 145.845 milioni di euro (+7.053 milioni di euro) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente), anche se la dinamica del gettito segnala nel mese di maggio una lieve decelerazione.

 

Rosy Merola