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FIRENZE - È divampato verso le ore sette di martedì 14 giugno a Poderaccio, nella provincia fiorentina, l’incendio che ha coinvolto due persone di origine romena, procurando loro ustioni di diverso grado.
Da una prima ricostruzione si è creduto che l’incendio abbia avuto luogo in una baracca nel campo nomadi della città toscana; invece, secondo una versione più approfondita e verificata, l’incendio sarebbe avvenuto in un’area distante circa trecento metri da esso.[MORE]
L’origine del fenomeno sarebbe stata una sigaretta lasciata imprudentemente accesa nella baracca, che ha avvolto e ustionato fra le sue fiamme due persone, un trentenne e una ventottenne entrambi di origine romena.
Secondo quanto emerso dalle fonti, i primi a soccorrere la giovane coppia sarebbero stati gli occupanti di baracche vicine e, all’arrivo dei vigili del fuoco, le fiamme erano state quasi del tutto domate e spente dai residenti del campo rom.
Intervenuti nel luogo anche i carabinieri e i sanitari del 118, che hanno trasportato l’uomo, in condizioni più gravi, all’ospedale di Careggi. L'uomo ha riportato ustioni sul 40% del corpo ed è stato ricoverato d’urgenza nell’ospedale fiorentino.
La donna, invece, ha riportato numerose ustioni ma di lieve gravità ed è stata trasportata all’ospedale di Torregalli.
(foto www.lanuovasardegna.gelocal.it)
Eleonora Ranelli
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