Cronaca

Firenze, giro vite anti-slot. Vietate vicino a parchi e scuole

FIRENZE, 16 NOVEMBRE 2017 - Giro di vite, a Firenze, su sale slot e macchinette videopoker. Dopo la bocciatura al Tar dell'ordinanza che prevedeva il limite giornaliero di apertura a 14 ore, l'assessore allo sviluppo economico, Cecilia Del Re, ha illustrato le misure contenute nel nuovo regolamento adottato dalla giunta di Palazzo Vecchio che, adesso, dovrà passare all'approvazione del Consiglio Comunale. [MORE]

Tra le misure illustrate vi è lo stop all'apertura di sale slot e all'installazione di nuove "macchinette" nel raggio di 500 metri da scuole, impianti sportivi, discoteche, parchi, sportelli bancomat e altri luoghi sensibili. Penalità anche nell'assegnazione di contributi e nel riconoscimento di canoni agevolati a esercenti del settore e siti di gioco online bannati dal wifi comunale.

Il regolamento, inoltre, prevede che debba essere emessa una nuova ordinanza che, in base ad una intesa tra Stato e Regioni del settembre scorso, fissa a 18 ore il limite di esercizio quotidiano per queste attività.

Alla conferenza stampa di presentazione, tenutasi oggi a Palazzo Vecchio, hanno partecipato anche l'assessore al Welfare, Sara Funaro, l'ordinario di Psicologia dello sviluppo dell'Università di Firenze, Franca Tani, il presidente del Consiglio comunale di Prato Ilaria Santi e la responsabile Anci Toscana sul gioco d'azzardo patologico, Simona Neri.

Si tratta di "un intervento complesso che nasce nell'ambito di un lavoro fatto con Anci Toscana per arrivare a una regolamentazione il più possibile uniforme - ha spiegato l'assessore Del Re - che poggia su uno studio dell'Università degli Studi di Firenze, a cui ci siamo rivolti dopo che il Tar aveva contestato la carenza di studi scientifici sulla ludopatia alla base della precedente ordinanza di limitazione degli orari".

Daniele Basili

immagine da gonews.it