Cronaca Nera
Firenze, giovane mamma si dà fuoco per una delusione amorosa: muore in ospedale
MONTELUPO FIORENTINO, 9 GIUGNO – Ha scelto il gesto estremo per non affrontare il dolore e la disperazione che la stavano consumando. Una giovane madre di 39 anni, nella giornata di ieri si è cosparsa di benzina e poi si è data fuoco con un accendino. Trasportata dal 118 in elicottero al Centro Grandi Ustionati dell’ospedale Cisanello di Pisa, dove è arrivata in condizioni disperate, il cuore della trentanovenne ha smesso di battere intorno alle 19. Dietro il suicidio, con molta probabilità, una delusione d’amore. Sul telefono della donna sarebbero stati trovati degli audio che annunciavano il disperato gesto.
Siamo a Montelupo Fiorentino, in provincia di Firenze. Sono le 16.30 quando arriva una chiamata ai vigili del fuoco di Empoli per avvisare della presenza di una donna avvolta tra le fiamme nei pressi della pista ciclabile, in via del Turbone. La ragazza viene prontamente soccorsa da alcuni ciclisti che tentano di spegnere la torcia umana utilizzando l’acqua delle loro borracce. Altri passanti prestano il loro aiuto, contribuendo a soccorrere la trentanovenne, e altri allertano il 118 e le forze dell’ordine. All’arrivo dei sanitari, le condizioni della donna appaiono subito molto critiche e i paramedici cercano di stabilizzarla. Arriva anche l’elicottero Pegaso, che trasporterà la giovane madre all’ospedale pisano di Cisanello, dove le verranno accertate ustioni sul 90 per cento del corpo. Dopo poche ore, sopraggiunge il decesso.
La donna era separata e lascia due figli, uno adolescente e l’altro di poco più piccolo. Da una prima ricostruzione dell’accaduto, secondo gli inquirenti la tesi del suicidio sembra l’unica plausibile. Sembrerebbe che la donna stesse attraversando un periodo molto difficile: aveva perso il lavoro, era tornata a vivere con i suoi genitori dopo la separazione dal marito e soffriva di depressione.
Luigi Cacciatori