Cronaca

Firenze, donna di 45 anni muore per meningite di tipo C

 FIRENZE, 21 NOVEMBRE - È morta la donna ricoverata oggi, in condizioni gravissime, nell’ospedale di Santa Maria Novella a Firenze. Dopo gli ulteriori accertamenti svolti è stata confermata dal laboratorio di immunologia della Azienda Ospedaliera Universitaria Meyer di Firenze la diagnosi di sepsi da meningococco di tipo C.[MORE]

La donna era residente a Firenze e da un controllo effettuato al data base dell'Azienda Sanitaria è risultato che non si era vaccinata contro il meningococco C.
Nel frattempo, le strutture di igiene e sanità pubblica si sono immediatamente attivate per effettuare l’indagine epidemiologica con l’obiettivo di identificare i contatti stretti da sottoporre a profilassi.

Come spiega il Professore Carlo Contini, “Per le persone che sono venute a contatto stretto con chi è stato contagiato, si procede con la profilassi antibiotica entro le 24 ore o comunque non oltre le 48 dalla diagnosi del caso indice. In particolare, devono essere e sottoposti a profilassi i conviventi del malato, chi ha dormito o mangiato a stretto contatto nella stessa casa, chi ha avuto contatti con la sua saliva, chi è stato vicino al malato in treno o in aereo o nel banco di scuola durante i 7-10 giorni prima della comparsa della malattia.“


Il “Meningococco di Tipo C” dallo scorso anno ha determinato, in Toscana circa 50 casi di meningite, di cui 31 del tipo C nel solo 2015, con 8 decessi. Da quest’anno, i casi registratisi in quella regione sono 12, in prevalenza del tipo C.

La Regione Toscana si è impegnata in un’operazione di prevenzione attraverso una campagna straordinaria di vaccinazione contro il meningococco C, gratuita per tutti i cittadini tra i 20 e i 45 anni e adesso anche agli over 45 che vivono nelle province di Firenze, Empoli, Prato e Pistoia.
 

 

Laura Carrara

Fonte foto: corriere.it