Firenze: donna crocifissa sotto un cavalcavia, arrestato il presunto maniaco

venerdì 9 maggio, 2014

FIRENZE, 9 MAGGIO 2014 – La polizia ha catturato il presunto omicida di Andrea Cristna Zamfiri, la prostituta romena venticinquenne violentata, uccisa e poi crocifissa alle porte del capoluogo toscano, il cui cadavere è stato trovato sotto un cavalcavia lo scorso 5 Maggio.

L’uomo sarebbe il cinquantacinquenne Riccardo Viti, di professione idraulico e residente nei pressi di Firenze. Stando a quanto fin’ora emerso, Viti, arrestato dagli inquirenti nella sua abitazione nelle vicinanze dell’ospedale Careggi, avrebbe pronunciato le parole «Sono finito. Ormai non mi salva nessuno» al momento dell’arresto.

L’uomo sarebbe inoltre da ritenere il presunto responsabile di altri sei casi di violenza ai danni di prostitute avvenuti negli anni passati. Sarebbero state proprio le testimonianze delle donne sopravvissute alle violenze avvenute nel corso degli ultimi anni a permettere l’identificazione dell’uomo.[MORE]

Molte prostitute interrogate dagli inquirenti hanno infatti parlato di un uomo che amava fare un gioco erotico molto simile a quello che ha condotto alla morte della venticinquenne romena. Molte donne hanno riferito anche di aver visto un uomo in possesso di un furgoncino chiaro, mezzo di trasporto utilizzato probabilmente per il lavoro ma anche per avvicinare in tutta sicurezza le vittime. A casa di Vitti è stato inoltre ritrovato un rotolo di scotch, proveniente dai magazzini del vicino ospedale di Careggi dove lavorerebbe la compagna dell’uomo, uguale a quello utilizzato per legare la giovane vittima. Sono in corso al momento alcuni esami per verificare la corrispondenza del dna e delle varie tracce biologiche rinvenute con quelle rilevate nei precedenti casi di stupro rimasti irrisolti.

Il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, ha parlato in un tweet di «prove inconfutabili a carico dell'uomo che ha confessato il delitto di Firenze», ringraziando gli agenti della Polizia per il loro lavoro di protezione dei cittadini.

(fonte www.lastampa.it; www.tgcom24.mediaset.it)
(foto news.panorama.it)

AGGIORNAMENTO: Gli inquirenti sono arrivati all'uomo attraverso il confronto del DNA. I genitori dell'uomo non si riescono a spiegare i suoi gesti: pare che non avesse mai dato segni e che sembrasse un "bravo ragazzo".

Elisa Lepone

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