Cronaca
Firenze, detenuta del carcere di Sollicciano innesca un incendio in cella: agenti intossicati
FIRENZE, 21 APRILE 2015 - Una donna quarantenne detenuta presso il carcere di Sollicciano di Firenze, nella serata di ieri, ha innescato un incendio bruciando alcuni oggetti d’arredamento della propria cella. Un ispettore, 5 agenti di sesso femminile e 2 detenute sono rimasti intossicati dal fumo e sottoposti ad indagini mediche.
Sembrerebbe, come riportato dalle agenzie di stampa, che il gesto della detenuta sia stato un atto di protesta, poiché la donna non aveva volontà di essere trasferita, a breve, presso una Rems, ovvero una residenza esecuzione misure di sicurezza. [MORE]
Il Segretario dell'Osapp (Organizzazione sindacale autonoma di polizia penitenziaria) Leo Beneduci, attraverso un comunicato ha commentato l'accaduto ponendo l'accento sul tema delle responsabilità dei vertici che dirigono l'istituto penitenziario: <<Di fronte a tanta ingiustificata non curanza, come sindacato non ci resta che chiedere che il direttore e il provveditore regionale siano sottoposti ad accurate indagini ispettive in sede ministeriale intese ad accertarne le responsabilità rispetto a condizioni di continuo reale e grave rischio per il personale, per l’utenza e per l’intera collettività>>.
Luigi Cacciatori
Immagine da alessandrodibattista.it