Economia

Fiom: "Cassa integrazione fino al 2014 per la Fiat di Melfi"

MELFI (PZ), 15 GENNAIO 2013 - Due anni di cassa integrazione straordinaria, dal febbraio 2013 al dicembre 2014. È questa la richiesta avanzata dalla Fiat per lo stabilimento di Melfi, in Basilicata. Lo rende noto la Fiom, ma la conferma arriva da fonti dell’azienda, secondo cui ‹‹la misura è necessaria per realizzare gli investimenti previsti per lo stabilimento››.

Si tratta di un provvedimento inaspettato, dopo che il 20 Dicembre il premier Monti si era recato nello stabilimento Lucano e aveva dichiarato che proprio da lì nasceva una svolta nei rapporti tra la Fiat e l’Italia.[MORE]

La cassa integrazione tuttavia non riguarderà l’intera produzione, ma si alternerà sulle due linee attive nello stabilimento. In questo modo la Cigs riguarderà a rotazione tutti i dipendenti, ma permetterà che continui la produzione della ‘Punto’.

Esprime forte preoccupazione il sindacato di categoria, la Fiom-Cgil, ‹‹perché ad oggi ancora non si conoscono i dettagli degli investimenti per lo stabilimento e i tempi per la realizzazione del nuovo progetto››. La Fiom chiede all’azienda e alle istituzioni regionali ‹‹la massima trasparenza nella gestione della Cigs al fine di garantire la rotazione al lavoro di tutti i lavoratori, per impedire come avvenuto a Pomigliano discriminazioni e perdite salariali a danno dei lavoratori››.

Paolo Massari