Finte vaccinazioni: indagata assistente sanitaria

UDINE, 6 SETTEMBRE. Grave l’accusa nei confronti di Emanuela Petrillo, l’assistente sanitaria di 31 anni accusata di aver finto di vaccinare alcuni bambini del distretto sanitario di Codroipo, in provincia di Udine, nel 2009.[MORE]

La 31enne trevigiana avrebbe fatto lo stesso presso la Usl 2 di Treviso, dove era stata trasferita e dove attualmente lavorava dal gennaio 2016. Le accuse, mosse dalla Procura della Repubblica di Udine, sarebbero di omissione di atti di ufficio, falsità in certificazioni e peculato.

L’infermiera rischia ora la reclusione da sei mesi a due anni per il reato di omissione e la reclusione da tre mesi a due anni per il falso in certificazioni.
Per quanto riguarda l’accusa di peculato, al momento, si stanno svolgendo le dovute indagini. L’assistente sanitaria, infatti, sarebbe entrata in possesso della disponibilità dei vaccini, di proprietà dello Stato e destinati ad uso pubblico, e li avrebbe distrutti o utilizzati per finalità e interessi propri.

Sarebbe, inoltre, stata fatta richiesta da parte della Procura di Udine di incidente probatorio finalizzato ad analizzare i campioni di sangue dei prelievi effettuati dalla Usl 2 di Treviso.

Fonte immagine: www.ilgazzettino.it

Clara Amico