Cronaca

Finmeccanica: la "strana" amicizia tra Orsi e gli esponenti della Lega Nord

VARESE, 19 FEBBRAIO 2013 - I Carabinieri del Noe hanno portato alla luce alcune «Stranezze» riguardo i rapporti tra Giuseppe Orsi, attualmente indagato per corruzione internazionale, e la Lega Nord. L'ex ad e presidente di Finmeccanica, avrebbe pagato una corposa tangente per ottenere la commissione di dodici elicotteri Agusta Westland (controllata da Finmeccanica) destinati al governo indiano.

Secondo quanto emerge dalla Procura di Busto Arsizio, in provincia di Varese, Orsi potrebbe aver pagato la Lega Nord per ottenere il ruolo di presidente di Finmeccanica. Dodici milioni di Euro, versati al partito, potrebbero essere stati recuperati dalla commissione pagata dagli indiani ed essere stati utilizzati per scopi personali (e dunque indirizzati al Carroccio).

Giuseppe Zampini, dell'Ansaldo Energia di Genova, che aspirava al titolo assegnato poi ad Orsi, ha dichiarato: «Negli incontri che ho avuto con Guarguaglini -presidente di Finmeccanica fino al 2011, n.d.r.- e con Borgogni mi dissero che eravamo io e Orsi i più titolati. Orsi era sostenuto dalla Lega, alla quale io peraltro non sono mai stato inviso. Dalla mia parte c’era tutto il resto dell’establishment politico, secondo Guarguaglini. Voglio essere più preciso. Guarguaglini mi aveva detto che Letta e Berlusconi erano per la mia nomina, Tremonti non era in disaccordo, solo la Lega spingeva per l’ingegner Orsi. Quella mattina, all’sms di cui ho riferito in precedenza, Guarguaglini mi ha risposto con una telefonata alle 08.30 circa. Guarguaglini è un uomo di poche parole. In quella telefonata è stato telegrafico. Mi disse: "C’è stato un incontro ieri sera, non so cosa sia successo, è stato nominato Orsi"».[MORE]

Le autorità reputano possibile il fatto che Orsi, nel 2011 cercò di avere indietro parte dei 41 Milioni di Euro pagati al faccendiere Guido Haschke e al suo collaboratore Christian Michel per ottenere la commissione degli elicotteri indiani. L'ex avrebbe ottenuto 12 Milioni per finanziare alcune trattative politiche, al fine di influenzare la successione di Guarguaglini in Finmeccanica.

I Carabinieri sono riusciti ad intercettare alcune telefonate tra Orsi ed esponenti del Carroccio, che «Hanno consentito di accertare che lo stesso intrattenga rapporti di stretta amicizia e cointeressenza con numerosi politici appartenenti al partito politico delle Lega Nord» Un'intercettazione in particolare riporta alla luce una chiamata in cui l'indagato «Riconosce apertamente a Maroni il merito della nomina».

Zampini ha confermato alcune dichiarazioni di Borgoni, ascoltato come teste, spiegando, in merito alla tangente: «Haschke mi parlò di una retrocessione, nel senso che parte del compenso doveva essere ritornata ad Agusta. E fece anche un commento. Era particolarmente stupito perché questa richiesta veniva, manco a farlo apposta, un paio di giorni dopo la nomina di Orsi quale ad di Finmeccanica».

A destare il sospetto degli inquirenti, vi è anche un'altra questione: ovvero le consulenze di Finmeccanica nei confronti della ex moglie del ministro dell'Economia, Vittorio Grilli. Il manager Alessandro Pansa (attualmente presidente), avrebbe cercato, a titolo personale, di aiutare Lisa Lowenstland, ex moglie di Grilli, a risanare i suoi debiti. A renderlo noto è Mediobanca, la quale avrebbe rifiutato la richiesta d'aiuto avanzata da Pansa, per un ammontare di 400-500 Mila Euro. L'attuale presidente potrebbe poi aver effettuato consulenze tramite Finmeccanica o società appartenenti al gruppo. Orsi stesso ha sostenuto questa tesi ed è emerso durante un'intercettazione. A riguardo, però, tutte le persone interessate hanno negato ogni coinvolgimento nella vicenda.

(In foto Maroni ed Orsi, da dagospia.com)

Alessia Malachiti