Economia
Finmeccanica cede Ansaldo Sts e Breda al gruppo giapponese Hitachi
NAPOLI, 24 FEBBRAIO 2015 - Attraverso una nota Finmeccanica ha riferito di aver raggiunto un accordo col gruppo giapponese Hitachi per la cessione di Ansaldo Breda e del 40% di Ansaldo Sts, «ad esclusione di alcune attività di revamping e di determinati contratti residuali» . La società ha precisato che a seguito di queste operazioni il debito netto scenderà di 600 mln. [MORE]
Nel comunicato si legge: «La chiusura simultanea della vendita a Hitachi di AnsaldoBreda e del 40% di Ansaldo Sts è prevista nel corso di quest'anno ed è soggetta alle specifiche condizioni, quali autorizzazioni regolamentari ed antitrust. Hitachi è stato selezionato quale migliore partner industriale per assicurare al proprio business dei trasporti un posizionamento di successo nel lungo termine . L'integrazione con Hitachi assicurerà il miglior futuro possibile ai business di Ansaldo Sts e di AnsaldoBreda nonché ai loro dipendenti».
Hitachi promette di mantenere invariati occupazione e impianti dopo l'acquisto di AnsaldoBreda e Ansaldo STS. L’operazione comporterà per il gruppo nipponico un costo fino a 1,9 miliardi di euro, mentre per Finmeccanica implicherà una riduzione del 15% del debito e una plusvalenza di 250 milioni.
«Il prezzo di acquisto previsto dal contratto di compravendita delle azioni di Ansaldo Sts è pari a 9,65 euro per azione di Ansaldo Sts, per un corrispettivo complessivo pari a 773 milioni di euro. Il prezzo di acquisto concordato è soggetto a possibili aggiustamenti in negativo prima del closing nel caso in cui Ansaldo Sts approvi la distribuzione di dividendi, acconti su dividendi, ovvero altre distribuzioni. Il corrispettivo totale netto da corrispondere a Finmeccanica in base all’accordo di acquisto dell’attuale business di Ansaldo Breda, comprensivo del patrimonio immobiliare, ammonta a 36 milioni di euro », prosegue la nota.
L’amministratore delegato e direttore generale del gruppo Finmeccanica, Mauro Moretti, nel corso di una conferenza stampa, ha dichiarato che la posizione di Finmeccanica «dal prossimo anno sicuramente cambierà per il rating» e che l'azienda «modificherà la guidance in senso positivo alla prossima conference con gli analisti», prevista dopo l'approvazione dei risultati 2014.
(fonte: Ansa)
[foto: finanzaonline.com]
Antonella Sica