Economia

Italia-Francia: dopo Fincantieri-Stx arriva la golden power su Tim

ROMA, 03 AGOSTO - Si espande il terreno da gioco della partita Italia-Francia: ad essere contesi non sarebbero solo i cantieri navali con Fincantieri-Stx, ma anche le telecomunicazioni, con la 'minaccia' di Roma di attivare la golden power ovvero i poteri speciali su Tim, in seguito all'"attività di direzione e coordinamento" assunta ufficialmente dal primo azionista Vivendi a partire dal 27 luglio scorso.[MORE]

Così il ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda spiega le intenzioni dell’Italia: "Facciamo quello che il governo deve fare, cioè applicare le regole che esistono. Abbiamo chiesto a Palazzo Chigi di verificare se c'è l'obbligo di notifica sull'attività di direzione e coordinamento" di Tim da parte di Vivendi.

Sarebbe stato proprio il MiSE a sollecitare Palazzo Chigi affinché venga avviata "una pronta istruttoria da parte del gruppo di coordinamento all'interno della Presidenza del Consiglio" per "valutare la sussistenza di obblighi di notifica e, più in generale, l'applicazione del decreto-legge 15 marzo 2012, n. 21 (proprio quello che regola la golden power, ndr)", in relazione a quello che Tim aveva comunicato con la semestrale.

La decisione strategica, che potrebbe portare ad una sanzione, sarebbe resa appetibile dalla possibilità di accedere a Sparkle, la società controllata che gestisce e possiede alcune infrastrutture di collegamento con l'estero, che non a caso nella ripartizione delle nuove deleghe del dopo-Cattaneo è stata affidata al vicepresidente Giuseppe Recchi e non al presidente esecutivo Arnaud de Puyfontaine.

Calenda riferisce dell'esercizio della golden power durante l'informativa su Fincantieri-Stx, ma il ministro tiene a precisare che le due partite non hanno "nulla a che fare" l'una con l'altra e quindi non si tratterebbe di una ritorsione.

 

Luna Isabella

(foto da farmaciavirtuale.it)