Filippine, sisma magnitudo 7.2: almeno 100 vittime

MANILA (FILIPPINE), 15 OTTOBRE 2013 - Un forte terremoto ha colpito questa mattina le Filippine, per la precisione, l'isola di Bohol e la regione centrale di Cebu. Il sisma, di magnitudo 7.2, è avvenuto ad una profondità (ipocentro) di 20 chilometri dal suolo terrestre. L'epicentro è stato invece localizzato a circa 2 chilometri a Nord-Ovest della cittadina di Catigbian. 

Sia la profondità relativamente bassa, sia l'intensità della scossa, hanno fatto sì che il terremoto si manifestasse in modo particolarmente violento. Le fonti locali hanno riportato un tragico bilancio, che sottolinea almeno 100 morti ed oltre 160 feriti, ma i numeri potrebbero salire nelle prossime ore.[MORE]

Gli edifici danneggiati risultano essere numerosi e viene reso noto dalle agenzie di stampa che tre delle Chiese Cattoliche più antiche del Paese. A seguito della scossa di magnitudo 7.2, se ne sono registrate 110 di assestamento.

Al momento viene escluso il rischio Tzunami e Renato Solidum, a capo dell'istituto nazionale filippino di vulcanologia, evidenzia la potenza del sisma, paragonandolo a «Trentadue bombe atomiche di Hiroshima». Solidum fa anche sapere: «Molti edifici sono crollati, le strade sono devastate, alcuni ponti sono crollati».

(Foto da ilpost.it)

Alessia Malachiti