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ROMA, 14 DICEMBRE - A Montecitorio il governo Berlusconi ottiene la classica “vittoria di Pirro”, ma l'Italia della strade che chiede cambiamento e innovazione, scende in massa nelle piazze italiane.
Roma è praticamente sotto assedio, con manifestazioni e cortei che si sono uniti in via dei Fori Imperiali per poi proseguire insieme verso Montecitorio.
La situazione è da codice rosso, in quanto sono in corso scontri tra alcuni gruppi di manifestanti e polizia. Vari sono stati i lanci di bombe carta e fumogeni, oltre che di vernice e letame. In piazza del Porto di Ripetta bruciata una Mercedes del corpo diplomatico. Un palazzo ha riportato seri danni. Fuoco ad altre auto sul “lungotevere”. In fiamme anche un bus dell'Atac e un mezzo della nettezza urbana.[MORE]
Anche Milano è in tilt con il traffico bloccato dalla protesta. A Palermo gli studenti hanno bloccato per alcune ore le piste dell'aeroporto.
FERITI A MONTECITORIO - Alcuni giovani manifestanti sono rimasti feriti negli scontri con le forze dell'ordine in Via del Corso, vicino a Montecitorio. Sul posto sono arrivate le ambulanze del 118 per prestare i primi soccorsi.
BLACK BLOCK SCATENATI - Un gruppo di "black block" sta devastando via del Corso. Fumogeni, pietre, bastoni sono stati usati per assaltare tre blindati della Guardia di Finanza. Oggetto della furia dei teppisti anche un camioncino dell'Ama, azienda che si occupa della nettezza urbana. Pochi minuti fa hanno subito le cariche della polizia rifugiandosi a Piazza del Popolo
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