Politica

Fi, Fitto: «Basta inseguire Renzi, Berlusconi convochi organi di partito»

ROMA, 9 NOVEMBRE 2014 - «Oltre il muro». Questo il nome della kermesse organizzata per i venticinque anni della caduta del Muro di Berlino alla quale ha preso parte Raffaele Fitto, uomo di Forza Italia e da tempo avverso alle posizioni del suo leader di partito Silvio Berlusconi. E allora c'è da chiedersi se la vera volontà di Fitto è di andare "oltre Berlusconi". «Silvio Berlusconi convochi gli organismi di partito per un confronto chiaro e prendere le decisioni insieme sui diktat che vengono da Renzi».

«Chiedo un confronto senza ipocrisie in cui ognuno possa dire ciò che pensa senza paura» ha continuato Fitto, che ha poi aggiunto: «Mi sono stancato di sentire domandare tutti i giorni cosa fa Renzi o cosa fa Salvini, preoccupiamoci di cosa facciamo noi».

D'altronde i numeri ottenuti da Forza Italia dal 2008 alle elezioni europee parlano chiaro e non sono di certo confortanti: «Chiediamoci - ha detto Fitto - perché questo pezzo di elettorato si è allontanato, ma domandarsi questo non significa dividere ma anzi rafforzare il partito. Bisogna avere la forza di aprire un confronto interno. Io non ci sto a un'altra storia: bisogna dare una prospettiva al centrodestra».[MORE]

Il "disubbidiente" di turno ha comunque tenuto a precisare che non è sua intenzione scindere il partito: «Noi con convinzione dobbiamo abbattere il muro dell'ipocrisia e aprire un confronto serio, sereno e approfondito nel nostro partito». Infine, in riferimento anche al titolo della manifestazione, Fitto ha sottolineato come sia «necessario avviare una fase nuova che abbia nella nostra area politica il punto di riferimento: oltre il muro per guardare al futuro».

(Immagine da formiche.net)

Giovanni Maria Elia