Cultura e Spettacolo
Trionfo della multiculturalità: Minturno ospita la trentesima edizione del Festival del Sud Pontino
MINTURNO, 7 AGOSTO 2012 – È ormai giunto alla sua trentesima edizione il tradizionale festival del Sud Pontino, organizzato ormai da tre decadi nella città di Minturno dal signor Francesco Mallozzi e dai suoi colleghi del comune.
L’attesissimo festival, svoltosi la sera di lunedì 6 Agosto, ha quest’anno cambiato cornice: non più il suggestivo teatro romano nel sito archeologico di Minturnae, dichiarato momentaneamente inagibile, ma un piazzale antistante all’Area Sieci si è prestato ad essere lo scenario di un magnifico spettacolo multiculturale.[MORE]
L’evento ha visto l’attiva partecipazione di gruppi folkloristici di fama mondiale, provenienti da ogni parte del globo: gli sbandieratori del Leone Rampante di Cori, attesi rappresentanti dell’Italia alle Olimpiadi del Folklore previste a Seul alla fine di settembre, hanno aperto uno spettacolo che ha visto l’alternarsi di artisti provenienti dalla Corea del Sud, dal Kenya, dal Perù, dall’Isola di Pasqua e dalla Spagna e fra i quali si è inserito anche il gruppo dell’Associazione “Paggetti” di Minturno che ha avviato, da qualche anno, una proficua collaborazione con l’Associazione “Folklore” di Minturno.
Nonostante l’indesiderato cambio di scenario, lo spettacolo è stato un successo, sia per quanto riguarda il pubblico sia, soprattutto, dal punto di vista artistico, grazie alle straordinarie perfomance dei grandiosi artisti che hanno messo in scena, nel corso della serata, i loro canti e balli tradizionali, dimostrando di possedere talenti eccezionali.
Gli abitanti della città di Minturno, nonostante il leggero imbarazzo provocato dalla lampante ed inaspettata assenza del loro primo cittadino, il nuovamente eletto sindaco Paolo Graziano, si sono comunque dimostrati fieri ed orgogliosi di ospitare, sul territorio comunale, un evento che, attraverso il filtro artistico del’esibizione folkloristica, rappresenta il trionfo della multiculturalità e della coesione e fratellanza dei popoli.
Elisa Lepone