Politica

Festa della Repubblica, il 2 Giugno CGIL,CISL e UIL uniti in piazza per il lavoro

ROMA, 8 MAGGIO 2012. In occasione della Festa della Repubblica del prossimo 2 giugno, CGIL, CISL e UIL insieme, scenderanno in piazza a Roma per chiedere al Governo Monti di cambiare la politica economica del Paese. La manifestazione è stata indetta nel corso di una conferenza stampa dai Segretari Generali delle tre maggiori sigle sindacali, Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti. Tra i temi che le sigle sindacali porteranno in piazza, resta al centro la riforma del lavoro, il cui iter legislativo è vicino alla conclusione.[MORE]

Il leader della CGIL ha affermato il “forte valore simbolico” dell’evento. “Non esiste decisione analoga nella storia d'Italia, mai si è tenuta una manifestazione sindacale il 2 giugno” ha detto, “Se non si danno risposte al lavoro questo Paese non ce la fà, se non si parte dal lavoro e dal reddito dei lavoratori l'unica prospettiva è il baratro”. “il punto di rottura è molto vicino. Se si continua a viaggiare dietro l'alibi dell'Europa si fanno solo scelte recessive”.


Della stessa idea il Segretario della Cisl Raffaele Bonanni, secondo cui l’obiettivo principale è dare “una sterzata sulla vicenda fiscale non solo perché rappresenta il segno maggiore di ingiustizia nel nostro Paese, dove chi ha di più paga di meno e chi ha di meno paga di più, ma perché il tipo di tassazione che si applica ha una valenza economica straordinaria“.


Significative anche le parole di Angeletti, Segratario UIL, ''siamo organizzazioni sindacali assolutamente responsabili. Non abbiamo mai anteposto gli interessi organizzativi agli interessi generali, non ci sono più giustificazioni o sopportazioni''.

SAVERIO CARISTO