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Ferrari: analisi della stagione delle Rosse in F1

Una stagione in crescita, certamente migliore del 2023 ed ora si può iniziare a sperare. La stagione di Formula 1 2024 ha trovato nuovi protagonisti oltre la Red Bull, che resta però la principale forza in pista. Le macchine di Sergio Perez ma soprattutto di Max Verstappen, infatti, stando a quanto raccontano le cifre delle scommesse sulla Formula 1 e i pronostici degli esperti, restano le candidate numero uno per la vittoria del Mondiale costruttori con la monoposto dell’olandese destinata, secondo le previsioni, a vincere per il quarto anno consecutivo il Mondiale piloti. E se del dominio della casa svizzera non vi erano dubbi, a sorprendere è la bagarre che si sta creando dietro la monoposto con il toro rosso disegnato. In particolare una lotta serrata tra Ferrari e McLaren, con la Mercedes e l’Aston Martin che provano a inserirsi nelle diverse gare per lanciare uno scatto d’orgoglio. E se infatti lo scorso anno ha visto superMax trionfare in 19 gare su 22, quest’anno la storia potrebbe cambiare e già in questo inizio di Mondiale, con nove gare terminate, “solo”, si fa per dire, sei sono state appannaggio della Red Bull e in due occasioni della Ferrari, un risultato già migliore del 2023 quando vinse un solo Gran Premio.

Segnali positivi Ferrari

Rispetto a quanto visto l’anno scorso le due vittorie in otto gare della Ferrari nella stagione 2024, il primo posto di Sainz in Australia e la magnifica vittoria di Leclerc al Gran Premio di Monaco, sono un risultato esaltante che racconta quante migliorie abbia avuto la scuderia del cavallino rampante in un anno. Il progresso dell’auto è stato soprattutto di tipo tecnico grazie all’arrivo, tra lo scetticismo generale, di Frederic Vasseur che ha operato anche un rinnovamento totale nella squadra di lavoro. Scelte che hanno portato a ridurre il gap con la Red Bull, specialmente in termini di stabilità dell’auto e consumo gomme. Ovviamente la differenza di valori tra le due scuderie resta, ed è ancora evidente, ma è altrettanto chiaro che la direzione è quella giusta.

Le novità tecniche

A lanciare la Ferrari verso un futuro diverso sono ovviamente le migliorie tecniche volute da Vasseur e dal suo team di ingegneri. La SF24, inoltre, sta diventando la base per il concept della Rossa del 2025, specialmente per quel che riguarda il telaio. Esternamente è chiaro come si sia tornati a un concept delle pance laterali meno scavate, con un muso più lungo e più arrotondato. Ma soprattutto la vera notizia è che dopo anni con la stessa idea, la Ferrari è passata a una concezione delle sospensioni diversa con diverse inclinazioni dei bracci e dei tiranti, propedeutica per passare a quelle pull-rod. Una scelta fatta per migliorare la fluidodinamica e i flussi d’aria destinati ai canali Venturi. Questo permette di avere maggiore stabilità, minore stress per gli pneumatici e maggiore trazione. Il futuro della F1 potrebbe essere rosso ma al momento la Ferrari ha troppe differenze di prestazioni tra un circuito e un altro. Tutto sommato un ostacolo prevedibile per un team che sta cercando di ritrovare la propria strada e la propria identità.