Cronaca Nera
Femminicidio. Savona, spara e uccide la ex moglie al karaoke
SAVONA, 14 LUGLIO – Femminicidio nella tarda serata di ieri a Savona, all’interno del locale Bagni Acquario in via Nizza. Un uomo di 54 anni ha fatto irruzione nel ristorante durante una serata di karaoke per sparare e uccidere l’ex moglie, 40 anni. Altre tre persone sono rimaste ferite, tra cui una bambina. Nella città è caccia all’uomo, che presumibilmente sarebbe scappato attraverso un canale di scolo.
La vittima era l’animatrice della serata. Poco prima di sparare cinque colpi sul corpo della ex, l’offender le avrebbe urlato: “Ti ricordi di me?”. Poi, la follia omicida. Nel corso della sparatoria una donna di 55 anni è rimasta colpita da un proiettile ad una gamba, un’altra da alcune schegge e una bambina è stata colpita di striscio. A nulla purtroppo sono valsi i soccorsi per Deborah, uccisa dal suo ex. Le persone ferite sono state accompagnate in ospedale per i dovuti accertamenti del caso e nella notte sarebbero state dimesse.
La vicenda rievoca alla mente molti altri casi di femminicidio compiuti da uomini ossessionati e incapaci di accettare la fine di una relazione. Questa, in particolare, potrebbe apparire come l’ennesima tragedia annunciata. L’omicida si era già macchiato in passato di comportamenti aggressivi e violenti perpetrati ai danni dell’ex. Nel 2015 aveva dato fuoco al locale di lap dance gestito da Deborah e aveva patteggiato una condanna a tre anni e due mesi per danneggiamenti e stalking, nonché il divieto di avvicinarsi alla donna. Uscito dal carcere un anno fa, ieri sera l’ha assassinata per poi fuggire dalla scena del crimine. Sulle sue tracce, un ingente dispiegamento delle forze dell’ordine.
Luigi Cacciatori