Politica

Fase 2: Boccia impugna ordinanza Regione Calabria su l'apertura di bar e ristoranti

CATANZARO, 3 MAG - Il ministro degli Affari Regionali Francesco Boccia ha impugnato, a quanto apprende l'ANSA, l'ordinanza della Regione Calabria del 29 aprile che prevede l'apertura di bar e ristoranti. Gli atti sono stati trasmessi come da prassi, sempre a quanto si apprende, all'Avvocatura generale dello Stato. 

"Tutte le ordinanze sul tavolo del Governo sono coerenti. C'erano chiarimenti che il premier Conte ha fatto attraverso le domande e risposte. E' stato fatto un lavoro straordinario ad eccezione della Calabria che è andata deliberatamente contro le indicazioni chiare di Governo e Stato decise per ragioni sanitarie", ha spiegato Boccia intervenendo a "Mezz'ora in più" di Lucia Annunziata su Rai 3. "Giovedì ci siamo parlati direttamente la Santelli ed io.

Non ha partecipato alla riunione di coordinamento con le regioni, ma ci siamo parlati e le ho chiesto più volte di tornare indietro - ha spiegato Boccia - Ancora, le ho inviato una lettera invitandola a tornare indietro che si è trasformata in diffida, e ieri ho trasmesso gli atti all'Avvocatura generale dello Stato.

Il ministro ha poi sottolineato che alcune attività "devono restar chiuse perché vogliamo questa settimana definire le linee guida su come si deve lavorare nei bar, nei ristoranti, dai parrucchieri e altri esercizi, ma lo faremo come fatto per industrie, cantiere, trasporti, con le parti sociali garantendo la sicurezza dei lavoratori e dei clienti".