Cronaca
Famiglia scomparsa nel nulla con incassi della tabaccheria
CASTELLAMMARE DI STABIA (NA) - Da lunedì mattina non si hanno più notizie né tracce di una famiglia residente a Castellammare di Stabia, nella provincia di Napoli. Il signor Bruno Rega, sposato con due bambini, ha in gestione da molti anni una tabaccheria nel centro della cittadina ed è molto conosciuto nel quartiere, ma da lunedì mattina, non si hanno più tracce né di lui, né di tutta la sua famiglia. Sono letteralmente scomparsi nel nulla.[MORE]
La proprietaria del negozio, dato loro in gestione, si era messa in contatto, durante la scorsa settimana, per avere chiarimenti in merito ad alcune segnalazioni di Lottomatica, Sisal e Monopoli di Stato, circa le quali era stata informata di molte incongruenze negli accrediti e nei rendiconto, ma soprattutto di un ammanco di ben quattrocentomila euro. Per questo motivo aveva richiesto un incontro urgente con Rega per chiarimenti in merito, che sarebbe dovuto avvenire lunedì mattina. Ma la signora Giordano, la proprietaria, non ha avuto la possibilità di parlare con il gestore. Infatti, quella mattina, la tabaccheria non è stata aperta come al solito, e la famiglia Rega non si trovava in casa. L’appartamento in affitto al piano di sopra, dove abitavano, era stato svuotato durante il week end e portava ancora i segni di una velocissima fuga, nessuno dei vicini, però, si era accorto di strani movimenti. Ma perché scappare? Le ipotesi più probabili, evidenziate dagli agenti del commissariato locale, propendono per il gioco d’azzardo che avrebbe assorbito totalmente il capo famiglia, che poi, disperato per i debiti, si sarebbe rivolto agli usurai. I soldi quindi potrebbero essere serviti a saldare il conto con gli strozzini, o altra ipotesi, Rega sarebbe scappato con il denaro per sfuggire a loro e per non dover dare spiegazioni di un tale ammanco di soldi alla proprietaria. Quest’ultima ha sporto denuncia e gli agenti della Polizia di Castellammare stanno indagando su questa misteriosa fuga: nelle ultime ore sono stati setacciati aereoporti, stazioni dei treni e dei pulmann; sono stati controllati i tabulati telefonici e i movimenti effettuati nelle ultime settimane, perché probabilmente aiutati da amici e parenti, ma per ora della famiglia Rega nessuna notizia.