Cronaca
Falso Pecorino Romano, Oscar Cherchi: "I sardi denuncino"
CAGLIARI, 11 OTTOBRE 2013 - L'Assessore regionale all'Agricoltura, Oscar Cherchi, come riportato sul sito della Regione Sardegna, è intervenuto in merito alla truffa del falso percorino romano. Secondo l'assessore si tratta dunque di una truffa che danneggia non solo l’immagine del prodotto in questione e, quindi, del comparto lattiero-caseario sardo ma, più in generale, delle produzioni tipiche della Sardegna.
Successivamente ribadisce: "La contraffazione smascherata nei giorni scorsi alla Fiera internazionale "Anuga" di Colonia relativa al falso "Pecorino Romano" prodotto da una ditta statunitense è solo l’ultimo di una serie di episodi che ci preoccupano".
"Nello specifico - aggiunge l'esponente della Giunta - va ricordato che il Pecorino Romano è un formaggio a Denominazione di Origine Protetta: ciò significa che deve essere prodotto sulla base di un apposito disciplinare e in zone geografiche specificate e delimitate. Nel caso di quanto sequestrato a Colonia il falso è evidente: poiché "Made in U.S.A." non si può trattare di Pecorino Romano e, quindi, questo nome non può essere utilizzato nell'etichetta".
Per rendere più efficace l'opera di contrasto alle truffe agroalimentari, l'Assessore conclude annunciando l'imminente adozione di un apposito provvedimento: "E’ mia intenzione attivare a breve una specifica iniziativa di tutela dei prodotti alimentari di qualità della Sardegna, che comprenda un monitoraggio costante con funzione di tutela. Il mercato globale ci offre nuove, interessanti opportunità ma anche, parallelamente, qualche rischio che dobbiamo affrontare con la forza e la caparbietà di chi è dalla parte della ragione".
(Fonte Regione Sardegna)
Gianluca Teobaldo [MORE]